Tra loro due sono quasi un nano: grandi grossi, ma anche bravi! E ne manca uno (forse il più grosso di tutti) per completare il quadro familiare. Siamo al San Martino di Treviglio, un ristorante che è anche un ottimo albergo, un posto da visitare e raccomandare.
Tra loro due sono quasi un nano: grandi grossi, ma anche bravi! E ne manca uno (forse il più grosso di tutti) per completare il quadro familiare. Siamo al San Martino di Treviglio, un ristorante che è anche un ottimo albergo, un posto da visitare e raccomandare.
triglia shabu-shabu: preparare un infusione con brodo ottenuto dalle carcasse delle triglie con zenzero e lemon grass, riservare.
Tagliare le triglie spinate longitudianalmnete e marinarle mezz’ora in olio e poco limone e paprika.
Sevire le triglie fresse in una fondina completando al tavolo con l ‘infuso bollente, mangiare dopo 2 minuti accompagnato da cialde di pane croccanti.
Spigola & cipolla caramellata : spinare la spigola e riservare un trancio marinandolo con olio extravergine e fiore di sale. Preparare un ridotto delle carcasse e sbianchire il brodo.
Tagliare una cipolla di tropea non troppo sottile e caramellarla con aceto balsamico tradizionale, intanto cuocere la spigola sulla pelle senza mai girarla di modo che resti croccante; preparare una salsa con il brodetto di spigola aggiungendo acqua di 2 ostriche e dei gasteropodi sminuzzati, fare ridurre a giusta cremosità rimpiattare nappando la spigola posizionata al centro sopra le cipolle caramellate, guarnire con pomodoro confit e basilico fritto.