Ornella Venica, signora in rosso per una sera, per presentare appunto le etichette rosse dell’azienda certamente meno conosciute dei famosi bianchi. Al centro dell’attenzione il SerraMonte, di uve montepulciano, dai terreni di proprietà in Calabria, ad Altomonte. Va di moda investire nei vitigni del sud, specie sull’Etna, certo è che in Calabria per ora sono venuti in pochissimi.
Ornella Venica, signora in rosso per una sera, per presentare appunto le etichette rosse dell’azienda certamente meno conosciute dei famosi bianchi. Al centro dell’attenzione il SerraMonte, di uve montepulciano, dai terreni di proprietà in Calabria, ad Altomonte. Va di moda investire nei vitigni del sud, specie sull’Etna, certo è che in Calabria per ora sono venuti in pochissimi. E che lo abbia fatto qualcuno dalla regione più lontana, rende la cosa ancora più lodevole. Immaginiamo i tanti problemi che i Venica avranno dovuto affrontare e ci piace brindare con questo vino nella speranza che anche la Calabria, magari grazie al vino, possa tornare ad essere considerata come una regione “normale”. Pochi ma buoni i commensali, con Doctor Cernilli in grande vena, e un encomio anche alla cena preparata dalla padrona di casa, non i soliti piatti scontati, ma ricette semplici e personali.