Se dovessimo fare un rapporto età/qualità, Francesco Sposito con i suoi 26 anni sarebbe probabilmente al vertice. ecco qualcuna delle sue ricette. Andatelo a trovare: Taverna Estia di Brusciano, entroterra napoletano.
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Se dovessimo fare un rapporto età/qualità, Francesco Sposito con i suoi 26 anni sarebbe probabilmente al vertice. ecco qualcuna delle sue ricette. Andatelo a trovare: Taverna Estia di Brusciano, entroterra napoletano.
risotto con gamberi e limoni alla vaniglia
Risotto al Vialone Nano mantecato con confettura di limoni alla vaniglia con crudo di gamberi rossi, vongole veraci e olio ai pistacchi di Bronte.
Per la confettura:
10 g di limoni
50 g di zucchero
½ baccello di vaniglia
Taglia i limoni a vivo e mischiali con baccelli di vaniglia e zucchero, cuoci a fiamma lenta per circa 30’. Disponi il composto ottenuto in vasetti ermetici ed immergili in acqua fredda, poi porta ad ebollizione.
Per l’olio ai pistacchi:
150 g Pistacchi di Bronte
100 ml di olio extravergine di oliva
30 g di pecorino romano
Tosta i pistacchi in forno per circa 10’ ad una temperatura di 130 °. Frullali con l’ olio e il pecorino romano
Per il risotto:
160 g riso Vialone nano
10 g scalogno
4 rametti di timo
q.b. Brodetto di frutti di mare
20 g burro dolce
40 g di Parmigiano Reggiano
400 g gamberi rossi
Rosola lo scalogno, aggiungi il riso e lascialo tostare, versa il brodetto di frutti mare e a metà cottura anche la confettura di limoni con le foglie di timo. A fine cottura manteca il riso con burro e parmigiano e se occorre altra confettura.
Disponi al centro di un piatto ovale il risotto aiutandoti con un coppa pasta, in superficie disporre i gamberi crudi fino a coprire, termina con le vongole veraci sgusciate. Decora con gocce di olio ai pistacchi che ruotano intorno al risotto.
bignè al nero ripieno di ricotta su crema di peperoni arrostiti
Bignè fritto al nero di seppia ripieno di ricotta su crema di peperoni arrostiti
Per la pasta bignè:
125 ml d’acqua
65 g di farina
50 g di burro
1 sacca di nero di seppia
2 uova intere
In una casseruola di alluminio metti a freddo acqua, burro e sale. Porta a bollore e aggiungi tutta la farina, amalgama prima con la frusta poi con cucchiaio di legno fino a far staccare il composto dalle pareti. Versa le uova una per volta e amalgama bene con una leccarda. Infine aggiungi il nero di seppia e lascia in frigo per 6 ore.
Per la fonduta di peperoni:
300 g di peperoni
30 g di patata
1 spicchio di aglio
2 filetti di acciuga
Rosola olio, aglio e acciughe, versa i peperoni tagliati a dadini e la patata. Cuoci per 15’ a fuoco lento, frulla aggiustando di sale e pepe, infine filtra il tutto.
Metti olio di semi in un tegame di rame e portalo a 155°, con un cucchiaio forma delle sfere con la pasta bignè, immergile nell’olio e cuoci per 6-7 minuti a 170°C. Scolali su carta assorbente e riempili con ricotta condita leggermente con olio. sale e pepe. Disponi al centro di una fondina la salsa di peperoni gialli e rossi, sistema su di essa il bignè e decora con un rametto di timo.
lombata di maialino nero con fagioli e verza
Lombata di maialino nero Casertano, cotta lentamente su purea di verza e fagioli di Controne
Per la lombata di maialino:
1 lombata di maiale da 700 gr.
1 sedano
1 carota
½ cipolla
Pepe in grani
Aromi
Vino bianco
Disossare il maialino e ridurlo a porzioni. Cuoci le sue carcasse in forno per 30’ a 300° intanto che cuociono sfumarle con vino per tre volte. In una pentola brasa gli ortaggi, aggiungi le carcasse cotte in precedenza, copri con acqua e lascia ridurre.
Filtra il brodo e cuoci in esso i tranci di maialino ad una temperatura di 90° per circa 8 ore.
Per la purea di verza:
500 gr. di verza
30gr. di patate
1 spicchio di aglio
Taglia le patate a cubetti e metti a rosolare con olio e aglio, aggiungi la verza e lascia appassire. Frulla e aggiusta di sale e pepe
Per i fagioli:
200 gr. di fagioli di Controne
1 spicchio di aglio
1 foglia di alloro
50 gr. di lardo
Rosmarino
Lascia i fagioli in acqua per un giorno. Cuocili in acqua, aglio, alloro e sale. Scola e spadella i fagioli con lardo e rosmarino. Disponi al centro di una fondina la purea di verza, i fagioli e su di essi il trancio di lombata di maialino. Termina il tutto con il suo fondo di cottura ristretto, olio e un ciuffo di rosmarino.