Tra Lambrate e la Centrale, tra binari e vecchi sottopassi, spuntano scampoli di città che non ti aspetti, come questa curiosa piazza del Governo Provvisorio.
Tra Lambrate e la Centrale, tra binari e vecchi sottopassi, spuntano scampoli di città che non ti aspetti, come questa curiosa piazza del Governo Provvisorio. Ancora più curioso è il locale, Manna. Dentro un Cuoco di rispetto, in tutti i sensi, dalla statura alle capacità tecniche rapportate alla giovane età e all’ esiguità degli aiuti a disposizione. Nel menù ogni ricetta è presentata da un titolo emozionale: il bagnino si riposa, la piuma e il sasso, ecc… Applaudiamo a “non far sapere”, un’ interessante pera al cucchiaio con zola caldo e freddo e mandorle tostate, e al maialino, meno ci convincono il risotto (il riso lo porto io) e il polipo (un fuori carta). Anche i dolci sono piacevoli, come il fondente con sorbetto maracuja, il muffin con caffellate e la crema cotta al rabarbaro e zucca. Un buon indirizzo quindi a soli 40 euro. Matteo sarà uno degli chef in gara per il premio al miglior chef emergente del nord dal 13 al 15 giugno alla Villa Mirabello di Monza