Dopo aver realizzato per oltre 12 anni il premio “Miglior Chef Emergente” che continua a riscuotere grande interesse e partecipazione di pubblico, viene naturale pensare anche alla “Sala”.
Quest’ultima infatti, pur essendo parte complementare del settore, soffre rispetto alla prima e la ristorazione deve quotidianamente fare i conti con una disaffezione generale al mestiere del servizio, con i giovani che, al momento di iscriversi in un istituto alberghiero, preferiscono con percentuali imbarazzanti i corsi di cucina a quelli di sala.
Inoltre i sommelier, che dopo l’auge degli anni novanta stanno soffrendo un declino della loro identità all’interno del ristorante, sono anch’essi – generalmente parlando – in una fase interlocutoria.