Lorenzo Fasola Bologna sta raccogliendo i frutti della sua rivoluzione green. E’ stato un vero pionere ponendosi dubbi, obbiettivi e traguardi ambiziosi dai primi anni 2000 quando la sostenibilità per i più era parola priva di significati concreti. Oggi Monte Vibiano può vantare di essere una delle prime aziende agricole al mondo Zero Emission. Questo grazie alle migliaia di alberi piantati e alle scelte aziendali. Vernici e colori naturali, bassi consumi energetici, riciclo, mobilità elettrica, fertilizzanti a basso impatto, green IT negli uffici ecc.. E questo si traduce in una produzione di vini ed oli sempre più interessante, come abbiamo potuto constatare nella presentazione fatta al Cavalieri Hilton dalla Guida Bibenda. A presentare l’Azienda il bravo ed esperto Paolo Lauciani, a descriverne l’impegno Lorenzo Fasola Bologna in persona con l’aiuto di Carlo Attisano ed Andrea Palazzetti. Con accanto i due esperti Costantino Gabardi e Claudio Castiglioni mi sono goduto i vari assaggi con la Vigna di Lorenzo top tra i vini.
La sostenibilità e salvaguardia della biodiversità sono valori fondamentali per la qualità della vita di tutti noi.
Agugiaro & Figna Molini, partner di Witaly da tempo ha pensato ad un progetto concreto e reale – Il Bosco del Molino – che sorgerà nel terreno adiacente allo stabilimento di #Collecchio e sarà in grado di assorbire la CO2 emessa per lo svolgimento del processo molitorio.
Una volta ultimato, sarà in ogni caso valore e patrimonio di tutti. Verranno infatti adibiti spazi per le scuole, la ricerca didattica, nell’ottica di divenire punti di riferimento di cultura e arte.
Tra i progetti in fase di realizzazione anche alcuni itinerari formativi tematici nel settore agroalimentare.
Il progetto dell’azienda rappresenta soltanto una tappa del percorso etico di Agugiaro&Figna che ha posto alla base del suo “fare impresa” la sostenibilità e il rispetto delle persone e dell’ambiente.