Nel centro di Spello (bellissimo) è da non perdere la visita alla bella Oleoteca di Pierluigi Ceccarelli e Monia Caneschi, produttrice di un ottimo olio, ma anche appassionata. Ha creato questo spazio dove troverete centinia di oli evo, oltre 300, di mezzo mondo, tutti in degustazione e tutti accompagnati da spiegazione e da stuzzichini abbinati con intelligenza e funzionalità. Si organizzano anche incontri e presentazioni. E di fronte è l’enoteca di Maurizio Salerno, altro piccolo posto di ottima cultura del bere e del tagliere.
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Ieri era quasi primavera a Siena. Una splendida giornata che ha dato risalto all’evento Wine & Siena organizzato dal Merano Wine Festival in 4 splendide location del centro storico. Una chicca da non perdere e non ce la siamo persa, anche per incontrare un pò di amici e programmare il futuro.
Azzurra
Dai primi anni novanta e per almeno venti anni l’Azzurra ha segnato la ristorazione della riviera, e anche se oggi i tempi non sono più quelli di una volta (meno russi, meno arricchiti smaniosi di mostrarsi e crollo delle dicoteche) continua comunque a restare uno dei luoghi di riferimento. Meriti non tanto dei vari cuochi che si sono alternati e dei quali pochi si ricordano il nome, quanto del suo titolare, Maurizio Signorini, un vero professionista capace ogni anno di rivoluzionare la sala, inventarsi qualcosa di nuovo, tenere alta l’attenzione del suo pubblico con qualche effetto speciale. Lo conosciamo bene e di tanto in tanto è un piacere scambiarci due chiacchiere e vedere come bisogna combattere e reagire alla crisi.
Tanta folla al Sigep! Il dolce non solo non tramonta ma sembra conquistare nuovi spazi, anche se con attenzione al vegano, al salutare. Curiosità da vedere: il piccolo gruppo di aziende cinesi con i loro dolci gelatinosi, per ora una timida presenza, poi un domani chissà!
Viale Ceccarini, la via cult di Riccione, dall’altro capo (vicino all’Ospedale) serba una sorpresa: il mercato dei piccoli artigiani locali. Sulle colline del primo entroterra ce ne sono tanti, e bravi, e quello che offrono in questi banchi è un piccolo patrimonio di bontà.
E’ morto l’uomo come è naturale, ma la leggenda continua e non morirà mai.
Nessuno è stato e forse mai sarà più famoso di lui che non solo ha creato ricette e ristoranti, come tanti altri colleghi, ma ha rappresentato un movimento, la Nouvelle Cuisine, ma direi anche la Grande Cuisine che nessuno meglio di lui ha saputo interpretare e soprattutto difendere.
La Francia gli deve molto in termini di immagine, ma anche di sostanza: pensiamo all’Istituto che porta il suo nome e che è la scuola di ristorazione più rispettata, pensiamo alla Cittadella Gastronomica che sta nascendo a Lione, pensiamo al Bocuse d’Or che da trent’anni è il concorso di cucina più importante del mondo e a tante altre cose. Ma anche tutto il mondo gli deve qualcosa, perché il suo contributo nel far crescere il rispetto dell’Arte Culinaria non ha uguali. Sempre in difesa della categoria, sempre in difesa dei colleghi, pure di quelli che gli erano meno simpatici. Erano chef? e allora Paul Bocuse era dalla loro parte per fare sistema di fronte al resto del mondo.
Alcuni chef si ricordano per le loro ricette, altri per la simpatia, Lui semplicemente per avere reso grande una professione ritenuta forse minore.
Festival della Gastronomia:
un bel risultato anche a Milano!
Comunicato di Chiusura, 28 novembre 2017
Dopo la fortunata edizione di ottobre a Roma, si è svolta con un grande successo di pubblico il 25, 26 e 27 novembre la versione milanese del Festival della Gastronomia (nuovo titolo che riprende la lunga tradizione di eventi enogastronomici iniziata nei primi anni duemila ed evoluta attraverso format diversi ma sempre curati da Luigi Cremona e Lorenza Vitali di Witaly). Abbiamo registrato non meno di 9.000 presenze sabato e domenica e oltre 1500 operatori di settore e media il lunedì.
L’ormai collaudato Premio “Miglior Chef Emergente d’Italia” e il suo omologo del settore pizza “Miglior Pizza Chef Emergente”, entrambi per le selezioni Nord Italia in questo caso, ha fatto da apripista ad altri contenuti non meno interessanti.
AREA PIZZA
Sabato 25 e domenica 26 si sono sfidati i giovani pizzaioli under 35 del nord Italia: Riccardo Casadio di “O’ Fiore mio” a Faenza, Alessio Lepore di Berberè a Milano, Giacomo Carlizza di Pizzeria Agricola a Rovigo, Giacomo Zordan di pizzeria Gigi Papa a Padova, Vittorio Calderone di Berberè a Milano, Alessandro Cecchetti di Grigoris a Venezia, Maurizio Mongillo di Lievità a Milano, Alessandro Grasso di Saporè a Verona, Davide Minò di Abbicci Simagò a Bergamo, Alessio Savini di Grotta Renzo e Lucia a Lecco, Raffaele Russo della pizzeria “Da Zero”. Tutti hanno presentato una pizza a tema libero mentre la domenica i 6 finalisti si sono cimentati con una pizza margherita con impasto preparato di fronte ai giurati la sera prima in loco. Pamela Panebianco di Agrodolce ha coordinato in modo brillante la competizione.
Hanno passato il turno Raffaele Russo e Alessandro Cecchetti mentre il premio speciale Metro è andato a Raffaele Casa di “O Fiore Mio” di Faenza.
Al contrario, lunedì 27 i protagonisti sul palco sono stati i Master Pizza, cioè i grandi e famosi interpreti della pizza con degli abbinamenti “jam session” ovvero a sorpresa. Renato Bosco di Saporè, Simone Padoan del I Tigli a San Bonifacio, Simone Lombardi di Dry a Milano, Davide Fiorentini di O’ Fiore Mio a Faenza che ha portato con sé Fabrizio Mantovani del ristorante FM con Gusto, amico e collega sempre a Faenza.
Sempre nella stessa area, domenica mattina è andato in scena “IL DOLCE OLTRE IL PIATTO”.
Ci siamo chiesti: – “Basta un piatto per rendere un dolce appropriato a un menù?” – Le caratteristiche che contraddistinguono il dolce da ristorazione a cura di Antonino Maresca del gruppo PASS121, il collettivo di alta cucina dolce italiana, presentato da A&F – Alta Cucina e Farina, la nuova linea di farine dedicate alla ristorazione di Agugiaro &Figna. L’area pizza è stata mirabilmente condotta dalla giornalista Pamela Panebianco di Agrodolce.
SALA CATTEDRALE: LA GUIDA TOURING DEL 2018
Nello spazio suggestivo è avvenuta la Premiazione e la consegna degli attestati ai Ristoranti e ed Alberghi del Nord Italia dell’omonima guida edita dal Touring Club Italiano, alla presenza di Fiorenza Frigoni, direttore responsabile contenuti editoriali e mappe e Arianna Fabri Head of Business Development and Marketing del Touring Club Italiano.
WINE NET E PARMIGIANO REGGIANO
Al contempo, nella sala attigua si presentava il “Parmigiano Identity Day”, ovvero la rassegna dei migliori piccoli produttori di Parmigiano Reggiano di collina, o biologico o da latte di razze autoctone particolari con le loro forme in degustazione a cura del Consorzio del Parmigiano Reggiano. Abbiamo avuto veramente l’eccellenza dei piccoli produttori del parmigiano reggiano.
Non poteva mancare il vino: Wine Net, la prima Rete nata per promuovere l’eccellenza della Cooperazione vitivinicola italiana, coordinata e presentata da Fabio Piccoli, ha presentato una selezione delle migliori etichette del gruppo. Le varie aziende hanno abbinato le loro migliori etichette ai piatti degli chef e consegnato omaggi ai vincitori.
SALA EMERGENTE CHEF
In gara quest’anno c’erano quasi tutte le regioni del nord fatto salvo il Friuli.
La prima batteria, quella piemontese, era rappresentata da Marco Primiceri di “Antica Corona Reale” a Cervere, Federico Ferrari chef del Mirepuà a Rivalta Bormida, Marco Valentini dell’intrigante Hafastorie di Porta Palazzo a Torino, e Christian Mandura del Geranio di Chieri. Hanno passato il turno, parimerito, Cristian Mandura e Marco Primiceri.
la seconda batteria era rappresentata da Pietro Massano del “Piano 35” di Torino, e 3 chef lombardi: Lorenzo Vecchia del Volm, Nicolo Boveri dell’“810” in provincia di Pavia, e Andrea Lombardi del “Fontanili” di Gallarate e Andrea Vitali che ha avuto la meglio sui colleghi secondo la giuria ed è andato in Finale.
In Emilia e Liguria abbiamo avuto solo 3 concorrenti in gara: Pietro Montanari del “Cesoia” di Bologna,
Stephan Zippl del ristorante “1908” sopra Bolzano, Dario Pisani del “Tre Cristi” di Milano, Jacopo Crosta della Stube di Asiago , Raffaele Minute del Vecio Fritolin di Venezia, Christian Fava del “Magnolia” di Cesenatico, Jorg Giubbani dell’Osteria Capocotta di Sestri Levante. Ha passato il turno per pochi voti Christian Fava grazie soprattutto ad un elegante rigatone ripieno con salsa al pistacchio.
In finale a Roma nel 2018 andranno, nonostante l’ottimo livello generale, i due Christian, il piemontese del Geranio di Chieri, Christian Mandura, il secondo, romagnolo, del Magnolia di Cesenatico Christian Fava. Ambedue hanno superato con disinvoltura la prova della Mistery Box Metro che Metro Academy ha dato come prezioso contributo fornendone gli ingredienti per le ultime ricette a sorpresa, come vuole il regolamento dei finalisti, ed inoltre ha presentato a sua volta alcune ricette sul palco a cura del suo bravo chef docente Emanuele Murgia.
Un parterre de Roi in giuria ha accompagnato la prova: citiamo tra i tanti Gianfranco Vissani**, Ciccio Sultano*, Philippe Léveillé*, Matteo Bisetto* dell’Oro di Venezia, Claudio Vicina del “Casa Vicina”*, Jumpei Kuroda chef dello storico “Alli due buoi rossi”* di Alessandria, Andrea Alfieri e tanti altri ancora.
Un ringraziamento a Francesca Negri, giornalista del Corriere del Trentino e Alto Adige per il prezioso apporto durante la Finale della gara e a Massimo Bottura ospite d’eccezione che con la sua dialettica ha trascinato l’uditorio e ha dato stimolo ai giovani concorrenti in gara.
Prezioso come sempre il supporto dei partner di Witaly: Agugiaro e Figna, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Ferrarelle, Lavazza, Pastificio dei Campi, Olitalia, Forni Valoriani, Confagricoltura e tanti piccoli artigiani del gusto provenienti da territori particolari come La Valdossola e il territorio di Ascoli Piceno, che ci hanno portato il meglio della produzione italiana.
Nelle giornate di Sabato e Domenica negli spazi adiacenti all’evento si è svolta la manifestazione “Re Panettone” che prevedeva ingresso unico e libero per i due eventi concomitanti.
Fabbrica Orobia Via Orobia, 15 – 20139 Milano
Lorenza Vitali tel +39 347 30 23 607 [email protected]
FESTIVAL DELLA GASTRONOMIA a ROMA 7-8-9-10 ottobre Officine Farneto
FESTIVAL DELLA GASTRONOMIA a ROMA
7-8-9-10 ottobre Officine Farneto
ELETTI I VINCITORI DEI PREMI
MIGLIOR CHEF EMERGENTE E PIZZA CHEF EMERGENTE 2017
Quattro giorni di festa per il palato
Roma 10 ottobre 2017– Si è conclusa oggi la nota kermesse del gusto organizzata dai primi anni duemila da Witaly e dal critico enogastronomico Luigi Cremona, cacciatore di nuovi talenti da moltissimi anni. Stessa location delle scorse edizioni, le Officine Farneto, quando l’evento era conosciuto come Cooking For Art; cambio nome, quindi, ma stesse finalità unite a nuovi spunti.
Gli attesi premi EMERGENTE hanno visto incoronati i propri vincitori:
Il premio Miglior Chef Emergente,gara di giovani chef under 30 che negli anni ha visto premiare molti di quelli che oggi sono grandi nomi nelle cucine più esclusive d’Italia, ha decretato vincitore assoluto per il 2017: Stefano Terigi del ristorante Il Giglio (LU) con la ricetta “Cremoso di alga Kombu, yogurt caramellato e meringa”.
Sabato 7 e domenica 8 si sono disputate le selezioni Miglior Chef Emergente Centro-Sudi cui 4 vincitori Stefano Terigi del ristorante Il Giglio di Lucca, Andrea Giuseppucci de La Gattabuia di Tolentino (MC), Ivana Daleo del Votavota di Marina di Ragusa (RG) e Francesco d’Alessandro del ristorante Mammaròssa ad Avezzano (AQ) hanno passato l’accesso alla finale. Lunedì 9 e martedì 10 si sono sfidati per il podio 7 finalisti, tra i quali i 4 selezionati nei giorni scorsi e i 3 già selezionati per il Nord lo scorso Novembre a Milano. La finale è stata svolta in due giorni con una mistery Box il lunedì e una ricetta a tema libero il martedì con prodotti scelti tra gli espositori presenti.
Stefano Bacchelli del ristorante Da Vittorio (Brusaporto, BG) ha inoltre ottenuto il premio Confagricoltura e una menzione speciale per la professionalità dimostrata. Molti gli chef, i giornalisti enogastronomici e gli esperti del settore che hanno valutato le prove dei giovani in gara. Tutti, a detta dei giurati, hanno presentato ricette molto originali e coraggiose, pur facendo attenzione al dettaglio e alla semplicità. Tra gli chef in giuria erano presenti Igles Corelli, Luca Marchini, Domenico Stile, Cristoforo Trapani, Enrico Pierri, Arcangelo Dandini, Alba Estevez Ruiz, Giulio Terrinoni, Francesco Apreda, Massimo Riccioli.
Grande successo di pubblico, attratto dalle esibizioni dei pizzaioli, anche per la gara Miglior Pizza Chef Emergente. Lunedì 9 abbiamo visto consegnare la palma di vincitore assoluto del per il 2017 a Federico Zolofradella pizzeria Al Mercato di Roma. La competizione si è svolta in tre giornate suddivise tra le selezioni Centro-Sud il sabato 7, semifinali la domenica 8 e finali assolute lunedì 9. Presenti in giuria grandi nomi della pizza tra i quali, Ciro Salvo, Enzo Coccia, Guglielmo Vuolo, Vito de Vita, Giancarlo Casa oltre a giornalisti ed esperti del settore. Un pubblico entusiasta ha assistito ad ogni fase dello showcooking dei pizzaioli.
Molti gli eventi organizzanti all’interno della matrioska del Festival: l’attesa finalissima del premio Emergente Sala ha visto primeggiare come “miglior giovane professionista di sala in Italia” Luis Diazdel ristorante Seta** dell’ Hotel Mandarin Oriental di Milano. Una gara avvincente tra i quattro meritevoli finalisti in una prova teorica e una pratica di servizio per 40 selezionati giurati. Il lunch della prova pratica è stato condotto in cucina da Heros De Agostinis, braccio destro e Sous Chef di Heinz Beck al ristorante tre stelle Michelin La Pergola di Roma, e seguito per la gestione della sala da Andrea La Caita, General Manager del ristorante Acquolina di Roma.
Appuntamento immancabile per il Festival della Gastronomia è stato come sempre negli anni passati la presentazione della guida del Touring Club Italiano “Alberghi e Ristoranti d’Italia 2018”curata da Luigi e Teresa Cremona durante la quale lunedì 9 e martedì 10 sono state premiate le strutture più meritevoli del centro-sud d’Italia. Sono stati inoltre consegnati gli attestati 2018 per gli esercizi “Stanze Italiane” agli Hotel Ramo d’Aria di Giarre (CT) e Palazzo Scanderberg di Roma, i due premi “Buona cucina” a Da Gigione di Pomigliano d’Arco e La Tavola, il Vino, la Dispensa di Oliver Glowing di Roma, i due riconoscimenti TOP DI DOMANI allo chef Giuseppe Raciti di Zash a Riposto (CT) e Federico Del Monte di Chinappi a Roma, i due premi “Bike hotel” a Palazzo dei Mercanti di Ascoli Piceno e l’Oasi di Cala Gonone (NU). Molti anche i premi speciali assegnati: Miglior primo piatto di pasta consegnato da Pastificio dei Campi a Giuseppe Guida del ristorante Antica Osteria Nonna Rosa, Miglior ricetta con protagonista il tartufo consegnato da Toscobosco a Giuseppe di Iorio del ristorante Aroma, Miglior ricetta con protagonista il caffè consegnato da Lavazza a Moreno Cedroni de La Madonnina del Pescatore, Miglior brigata di cucina consegnato da Unox a Sandro e Maurizio Serva de La Trota dal “63”, Miglior mise en place consegnato da Villeroy & Boch al ristorante Duomo, Miglior ricetta con protagonista il Parmigiano Reggiano consegnato da Consorzio del Parmigiano Reggiano a Rosanna Marziale de Le Colonne, Miglior ambiente innovativo e servizio in sala consegnato da Agugiaro & Figna a Casa Vitiello, Migliori attrezzature in cucina consegnato da Berto’s al ristorante Open Colonna.
Anche per questa edizione abbiamo ritrovato la premiazione della migliore tra le 100 Botteghe di Romapremio organizzato da Agrodolce e votato dal pubblico on line. Quest’anno la giuria popolare ha scelto Le Bontà del Palato come migliore bottega della capitale. Nell’ambito della kermesse Agrodolce ha inoltre riconosciuto quattro premi speciali per le categorie: Miglior ricerca e selezione delle materie prime: Piccola Bottega Merenda; Miglior servizio al pubblico: Bottega Liberati; Miglior locale: Said dal 1923 e Premio Bottega storica : La Tradizione.
Tutti i giorni un’ampia Food Zoneè stata popolata da Chef di noti ristoranti italiani in rappresentanza di partner d’eccezione. Tra loro esponenti e chef amici delle Associazioni JRE e CHIC-Charming Italian Chef. Presente anche il movimento Azione Contro la Fame intervenuto per presentare la campagna di beneficenza Ristoranti contro la Fame. Quattro gli chef presentati inoltre da HQF – High Quality Food centro di produzione e distribuzione di fine food in tutto il mondo.
Molti gli eventi satellite inclusivi e i partner che si sono affiancati nei quattro giorni: TerreBio, nuovo brand rivolto alla valorizzazione del mondo del biologico che ha portato in rassegna alcuni tra i migliori produttori biologici d’Italia, Luca Boccoli che ha proposto in degustazione la sua selezione di Grandi Bollicine per un pubblico di appassionati ed amanti del buon bere. Domenica 8 il regista Bruno Colella ha presentato il suo film My Italy che ha recentemente raccolto i consensi della critica e del pubblico; è stato anche lui conquistato dalla cucina durante il recente Fiumicino Food &Film Festival ed ora ha annunciato che il suo prossimo film vedrà alcuni noti chef protagonisti in un insolito viaggio lungo l’Italia, con la consulenza di Luigi Cremona. Durante l’intervento lo chef Gianfranco Pascucci ha rappresentato la “periferia iodata” di Fiumicino proponendo alcuni piatti a ricordo del Film Festival. Sempre domenica 8 il Comune di Ascoli Piceno ha presentato le “eccellenze gastronomiche ascolane” con un intervento sul palco e uno showcooking incentrato sulla valorizzazione dei prodotti del territorio.
Lunedì 9 è stata la volta dell’ anteprima d’autunno di Vitigno Italia, salone dei Vini da Vitigno autoctono e dei Territori Vitivinicoli peculiari Italiani in scena annualmente a Napoli a Castel dell’Ovo e per la prossima edizione in programma il 20 e 21 maggio 2018. Sempre lunedì 9 si è svolta anche la cena evento con il ristorante Acquolina*: al primo piano delle Officine Farneto gli chef Alessandro Narducci– Acquolina e Angelo Troiani– Il Convivio, hanno cucinato per soli 60 fortunati ospiti insieme a Heros De Agostinis, Sous Chef di Heinz Beck al ristorante La Pergola*** di Roma. Il 10 ottobre abbiamo avuto con noi le Vigne di Roma,rete di 15 imprese che ha offerto agli avventori e degustatori una selezione di proposte d’eccellenza. Martedì 10 un appuntamento da ricordare è stato il Viaggio nel mondo della Pizza, “XS – XXL, dalla teglia al canotto! Durante il quale gli ideatori Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere hanno discusso con gli eccellenti ospiti sul modo di concepire fisicamente, decorare e presentare la più iconica tra le pietanze italiane. Presenti al dibattito e protagonisti dello show cooking Angelo Di Biccari, Ciccio Vitiello, Carlo Sanmarco, Diego Vitagliano, Gabriele Bonci, Giancarlo Casa, Edoardo Papa.
Prezioso e indispensabile l’apporto dei nostri Main Sponsor: Agugiaro e Figna, Ferrarelle, Lavazza, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Pastificio dei Campi, Olitalia, Forni Valoriani.
FESTIVAL DELLA GASTRONOMIA
Per maggiori informazioni: http://www.witaly.it – Telefono 342.86.29.707 – [email protected]
Festival della Gastronomia Fabbrica Orobia, Milano dal 25 al 27 novembre 2017
Il Festival della Gastronomia è un nuovo titolo che riprende e continua una lunga tradizione di eventi enogastronomici iniziata nei primi anni duemila e che si sono evoluti attraverso format diversi
Napoli, luglio 2017 – Mancano pochi giorni alla selezione Campania del premio PIZZA CHEF EMERGENTE 2017, in programma giovedì 6 luglio a Napoli nei saloni del Circolo Nautico Posillipo. Quest’anno per la prima volta Witaly promuove questo ambito premio all’interno di “FRESKISSIMA”, evento di degustazione giunto alla sua terza edizione e organizzato dall’associazione Progetto Abbracci ONLUS (presidente Claudio Zanfagna). L’intero ricavato, viene devoluto per sostenere il progetto “Dimora in poi” promosso da don Massimo Ghezzi della parrocchia di San Gennaro al Vomero, con lo scopo di donare una cucina e un refettorio per un ricovero destinato ai senza fissa dimora. “Pizze e sfizi ‘nterra ò mare” è il tema di questa edizione di Freskissima ed è dedicato allo Street Food partenopeo con la partecipazione di autentici campioni del tradizionale cibo da strada.
Le selezioni tra i numerosi potenziali candidati sono un arduo lavoro di opera di Luigi Cremona, noto critico gastronomico, coadiuvato da giornalisti enogastronomici e pizzaioli noti a livello nazionale. Come ogni anno, dalla prima edizione di questo premio, partner di eccellenza sono i molini Agugiaro & Figna con il marchio “5 Stagioni”, la gamma più completa di farine dedicata all’utilizzo in pizzeria e conosciuta in tutto il mondo.
I giovani pizzaioli selezionati hanno massimo 35 anni e si distinguono per la passione ed il desiderio di valorizzazione dei prodotti tipici campani che inseriranno all’interno delle loro preparazioni.
La gara:
Ogni Pizza Chef deve presentare una pizza a tema obbligato: LA MARGHERITA.
Deve utilizzare prevalentemente prodotti della sua regione con basso valore economico, in rispetto della filosofia di utilizzo di prodotti semplici ma di qualità. Ogni ricetta deve essere interamente eseguita in loco salvo l’impasto base.
I concorrenti e il programma di gara
Questo l’ordine di esibizione dei concorrenti e l’orario in cui sarà possibile assistere alle loro preparazioni
1-Nino Pannella (Nino Pannella-Acerra) ore 19.10 – 19.30
2-Michele Castaldo (O’ Gemell- Casal Buono) ore 19.30 – 19.50
3-Emiliano Corcione (Morsi & Rimorsi-Aversa) ore 19.50 – 20.10
4-Domenico Pisciottano (La Pietra Azzurra-Caselle in Pittari) ore 20.10 – 20.30
5-Alessandro di Gennaro (Daniele Gourmet-Avellino)ore 20.30 – 20.50
6-Simone Esposito (Napoli Napoli- Napoli) 20.50 – 21.10
PAUSA
7-Michele Sorvillo (Chalet O’ Sole Mio- Orta di Atella) ore 21.30 – 21.50
8-Salvatore Lioniello (O’ Sole mio- Succivo) ore 21.50 – 22.10
9-Tina Vuolo (Guglielmo Vuolo-Napoli) ore 22.10 – 22.30
10-Vincenzo Puopolo (da Attilio Albachiara- Napoli) ore 22.30 – 22.50
11-Vincenzo Matarese (Bob & Clare-Pozzuoli) ore 22.50 – 23.10
I 2 vincitori delle qualificazioni campane saranno ammessi alla fase finale di Pizza Chef Emergente d’Italia 2017 che si disputerà dal 7 al 10 ottobre a Roma.
Cell: 342. 8629707
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