Anche quest’anno Luigi Cremona e Witaly Srl porteranno i grandi Chef del centro e del sud Italia a contatto diretto con il pubblico nella location del Villaggio “Birroforum” di Lungotevere Maresciallo Diaz. In questa meravigliosa location verrà assegnato anche quest’anno oltre al premio miglior chef emergente del centro e sud d’Italia, anche quello del miglior Pizza Chef Emergente.
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EMERGENTE CENTRO E SUD 2016 Pizza Chef e Prodotti – Villaggio “Birroforum” ingresso indipendente Lungotevere Maresciallo Diaz – Roma 25-26-27 giugno 2016; ore 18:30-01:00
Anche quest’anno Luigi Cremona e Witaly Srl porteranno i grandi Chef del centro e del sud Italia a contatto diretto con il pubblico nella location del Villggio “Birroforum” di Lungotevere Maresciallo Diaz. In questa meravigliosa location di ben 6.000mq verrà assegnato anche quest’anno oltre al premio miglior chef emergente del sud d’Italia anche quello del centro Italia.
COOKING FOR ART PREMIO AL MIGLIOR EMERGENTE DEL CENTROSUD: CHEF e PIZZA
Villaggio “Birroforum” ingresso indipendente
Lungotevere Maresciallo Diaz – Roma
25-26-27 giugno 2016; ore 19-24
Emergente Centro e Sud d’Italia. Quest’anno sarà Roma, e precisamente l’accogliente Villaggio di Birroforum, che ospiterà il prestigioso evento. Venti giovanissimi chef provenienti dalle varie regioni del centrosud si sfideranno nelle due serate del sabato e della domenica di fronte a giurie che vedranno la presenza di chef noti ed esperti del settore. I migliori si sfideranno nella finale del lunedì che decreterà i due finalisti che affiancheranno quelli del Nord nella finalissima di ottobre. In parallelo la sfida dei giovani pizzaioli per arrivare anche qui a definire i finalisti del Centro e del sud.
Di seguito i nomi dei partecipanti al concorso “Chef Emergente del Centro 2016”. Dalle Marche: Alessandro Rapisarda – Caffè Operà, Hotel Gallery. Dalla Toscana: Andrea Papa – Romano, Alessandro Levi – Atman, Alessandro Rossi – La Leggenda dei Frati. Dall’Abruzzo: Angelo Lanaro – La Zattera. Dal Lazio: Domenico Stile – Enoteca la torre, Ciro Scamardella – Metamorfosi, Giovanni Cerroni – Ristorante Nest, Luca Carucci – Osteria Fernanda, Giuseppe Lo Iudice – Retrobottega.
Questi invece i partecipanti al premio “Chef Emergente del Sud 2015”. Dalla Campania: Davide Ciavattella – Ristorante l’Olivo, Capri Palace, Stefano Parrella – Osteria La Lanterna. Dalla Calabria: Matteo Morello – Antonio Abbruzzino, Dalla Sicilia: Giuseppe Torrisi – Zash, Giulia Carpino – Osteria Villagrande, Francesco Costanzo – La Locanda del Gusto, Davide Guidara – Eolian Milazzo Hotel. Dalla Sardegna: Alberto Sanna – Ristorante Il Campidano. Dalla Puglia: Vincenzo Miracapillo – Umami, Isabella Benedetta Potì – Bross.
Tra una gara e l’altra il pubblico potrà assaggiare le ricette dei vari chef, che ricordiamo sono sempre due, una a tema libero e l’altra a tema fisso (questa volta per i giovani chef del sud il tema obbligato sarà la pancia disossata dell’azienda La Granda, mentre gli chef del centro si esibiranno in un piatto di pasta del Pastificio dei Campi) e i migliori prodotti del Made in Italy presente all’evento con un centinaio di aziende selezionate.
“Premio Chef Emergente del CentroSud 2016” è una grande occasione per gli appassionati, per gli operatori, per tutti coloro che amano questo settore, per vedere dal vivo gli chef famosi e per scoprire quelli che domani forse lo saranno.
Nota: Ingresso libero indipendente, che non è valido per entrare nell’adiacente e contemporaneo evento di Birroforum.
GRANDE SUCCESSO di “MEDITAGGIASCA”: una grande oliva non solo per un grande olio
La quarta edizione di “Meditaggiasca” si è appena conclusa con grande successo e partecipazione. L’oliva taggiasca protagonista indiscussa dell’evento ha portato anche quest’anno un grande pubblico di appassionati in casa propria. Per le vie del centro storico della cittadina ligure, tra stand, conferenze e show cooking si è celebrato il prodotto icona di un territorio ricco di storia e di natura generosa. L’organizzazione ha visto coadiuvate le associazioni di categoria come la CIA e l’ANGA Liguria, l’O.A.L. (Organizzazione Assaggiatori Liguria), l’Ais Liguria, la pubblica amministrazione nelle vesti del Comune di Taggia e i produttori locali e l’associazione culturale “L’Oro di Taggia”. Contributo e spalla di Meditaggiasca è stata l’”Expò Valle Argentina” volta anch’essa alla valorizzazione del territorio e dei suoi magnifici prodotti.
Chef importanti del panorama italiano e non solo hanno così dato vita a delle ricette partendo proprio dall’oliva taggiasca ligure: Davide Cannavino de “La Voglia Matta”, Sybil Carbone del ristorante “Papèi da Turta” già nota per esser stata finlista nel reality “Hell’s Kitcken”, Manuel Marchetta de “Ittiturismo Patrizia” di Sanremo, Giorgio Servetto del “Nove” di Villa della Pergola” di Alassio, Marco Visciola de “Il Marin” di Eataly di Genova. Altri chef del territorio: Giancarlo Borgo de “Le Macine del Confluente” di Badalucco, Claudio Manti de “La Conchiglia” di Arma, Danilo Rebaudo della pasticceria “La Canestra” di Badalucco. Insieme a loro si sono uniti chef stellati francesi come: Julien Bousseau del ristorante “Clovis bistrot gourmand” e Brice Tomico excutive chef dell’ Hôtel – Restaurant Alain Llorca. E chef giapponesi come: Haruo Ichikawa del ristorante “Iyo”, (ristorante fusion con una stella michelin) e Takeshi Iwai del ristorante interno all’azienda agricola biologica “Ada e Augusto” di Gaggiano, nel milanese.
Non sono mancati chef dell’avanguardia italiana come: Michele Biassoni chef che affianca Haruo Ichikawa da “Iyo” a Milano, Eugenio Boer Italiano-Olandese del ristorante “Essenza” di Milano, Terry Giacomello de “Inkiostro” di Parma e Luigi Taglienti chef ligure in procinto di aprire “Lume” in via Watt a Milano.
Le due giornate si sono sviluppate in tre diversi ambienti:
– Fondazione Maria Caterina Pizzio e Alberto Rovera Onlus: all’interno della quale si sono svolti interessanti incontri sull’oliva Taggiasca, convegni e degustazioni.
-I Portici di Via Soleri: cornice di stand espositivi di piccoli produttori locali di olio e di altre varie ricchezze (tra cui l’artigianato ligneo a base di legno d’ulivo) agroalimentari del territorio.
-La Tensostruttura: Teatro dei vari show cooking che hanno animato le due giornate.
Le due giornate sono state coordinate e commentate da Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico che ha accompagnato sia i momenti di alta gastronomia che i momenti di presentazione dei vari produttori.
Con grande soddisfazione anche quest’anno si rinnova l’invito alla prossima edizione.
PREMIO AL MIGLIOR EMERGENTE DEL CENTROSUD: CHEF e PIZZA
Villaggio “Birroforum” ingresso indipendente
Lungotevere Maresciallo Diaz – Roma
25-26-27 giugno 2016; ore 19-24
Dieci anni di Emergente! Dieci anni di un successo crescente di partecipazione e contenuti, dieci anni che hanno visto crescere la ristorazione italiana e la rilevanza degli chef in quanto attori principali del settore,
Eccoci arrivati alla quarta edizione di Meditaggiasca. Lungo la via Soleri al centro del borgo storico, verrà allestito un percorso dei migliori produttori di olive taggiasche e non solo.
Tanti e importanti anche gli chef che arriveranno a Taggia per esibirsi durante l’evento.
Le due giornate offriranno tante attrattive da non perdere:
SABATO 14 MAGGIO:
L’evento inizierà alle 10.00 con l’apertura degli stand di Expo Valle Argentina & Meditaggiasca – Via Soleri e Piazza Cavour e continuerà fino alle 19:30 con la chiusura degli Stand.
Alle 10.30 del mattino ci sarà l’ inaugurazione e l’incontro sulla storia dell’oliva Taggiasca nel Ponente Ligure e la sua evoluzione. Durante l’incontro interverranno anche il dr. Giuseppe Gandolfo, il dr. Giampiero Laiolo, la dr.ssa Francisca Pallares, il dr. Piero dell’Amico, il dr. Massimo Conio, Mons. Pietro Coletto – Sala incontri Fondazione Rovera – Via Soleri
Alle 11.00 alle 18:00 inizieranno i famosi showcooking “Meditaggiasca” – e i Piatti degli chef che saliranno sul palco saranno abbinati ai vini selezionati da A.I.S. Liguria, e come ogni anno sarà il critico enogastronomico Luigi Cremona a presentare le due giornate.
Dalle 15.00 alle 19.00 sarà possibile partecipare alla Visita gratuita dei Borghi di “Carpasio – Montalto Ligure – Badalucco”. Itinerario con bus 20 pax (Partenza e arrivo in piazza degli Eroi Taggesi a Taggia). Per info 0183 793.265 [email protected]
Ore 16.00 ci sarà Presentazione del libro “L’uomo che piantava gli ulivi” di Paola Decanis – edizioni Antea – Una saga familiare che, partendo dal lontano 1887, abbraccia per ben sette generazioni, per arrivare fino ai giorni nostri. Sala incontri Fondazione Rovera Via Soleri
A Seguire invece, sempre nella sala Sala incontri Fondazione Rovera Via Soleri
alle Ore 17.00 ” verrà presentato “La poesia dell’ulivo….Dalla pianta alla tavola” assaggi guidati a cura di Igino gelone Panel O.A.L. – Organizzazione Assaggiatori Ligure e dell’Associazione L’Oro di Taggia.
DOMENICA 15 MAGGIO:
L’evento inizierà alle 09.00 con l’apertura degli stand di Expo Valle Argentina & Meditaggiasca – Via Soleri e Piazza Cavour e continuerà fino alle 19:30 con la chiusura dell’evento e il brindisi finale.
La giornata della domenica 15 maggio sarà anch’essa piena di iniziative.
Alle 10.00 si potrà partecipare alla Visita guidata gratuita di Taggia “Dall’arrivo dei Padri Benedettini al poderoso sviluppo del XVII Secolo” a cura di Raffaella Asdente guida turistica di A.G.T.L. Appuntamento in piazza IV Novembre (capolinea bus). Durata ca. 150 minuti. (La visita si svolgerà anche in caso di pioggia. L’itinerario potrebbe subire variazioni di percorso per cause logistiche impreviste)
Ore 10,30 invece si terrà nella sala incontri di via Soleri, la Conferenza sul tema “Olivicoltura e metodi naturali e biologici: dalla coltivazione al frutto”. Interverranno anche l’ Ass.ne Italiana Biodinamica – Sezione Ligure dr. Daldi Fabrizio.
Ore 11.30 sempre nella Sala incontri Fondazione Rovera – Via Soleri, ci sarà la premiazione del VI° Concorso Olive Taggiasche in Salamoia organizzato dall’Associazione “L’oro di Taggia” in collaborazione con il Comune e la consulenza dell’Organizzazione Assaggiatori Liguri
Alle 11.00 alle 19:00 inizieranno i famosi showcooking “Meditaggiasca” – e i Piatti degli chef che saliranno sul palco saranno abbinati ai vini selezionati da A.I.S. Liguria.
Ore 15.00/19.00 Visita gratuita dei Borghi di “Triora e Molini di Triora”. Itinerario con bus 20 pax. (Partenza e arrivo in piazza degli Eroi Taggesi a Taggia). Per info 0183 793.265 [email protected]
Alle 16.00 per chi volesse partecipare ci sarà “L’arte dell’accoglienza a tavola”, una conferenza di Barbara Ronchi della Rocca, giornalista ed esperta di galateo. A seguire verrà presentata la Guida 2016 dei Ristoranti della Tavolozza a cura di Claudio Porchia, Presidente Associazione Ristoranti della Tavolozza.
Per chiudere le due giornata alle 19:30 ci sarà il brindisi finale e l’arrivederci al prossimo anno!
Non dimenticate che: sabato e domenica ci saranno anche per chi volesse, le visite al Convento di San Domenico: orario apertura 9,00 – 11,30; 15,00 – 17,30
Meditaggiasca Vi aspetta!
Sabato 14 e Domenica 15 maggio 2016
Orario Cooking Show: 11-18
Indirizzo: piazza Cavour – via Soleri 18018, Taggia (IM)
Ingresso: Gratuito
Witaly Srl – Largo dei Librari 89, 00186 Roma – Tel. 06-83396748
MEDITAGGIASCA una grande oliva, quindici grandi chef, una trentina di grandi artigiani del gusto
Ci avviciniamo alla quarta edizione di Meditaggiasca che si preannuncia di particolare interesse. Lungo la via Soleri al centro del borgo storico, verrà allestito un percorso dei migliori produttori di olive taggiasche e non solo. Una diecina saranno i produttori presenti di olive taggiasche e accanto a loro i produttori di vino e in particolare del ritrovato “Moscatello di Taggia”, e ancora i produttori di formaggi del territorio, produttori di birra artigianale, di distillati, di prodotti da forno e vari. Al centro gli espositori istituzionali, dall’ Associazione “Oro di Taggia” a quella degli Assaggiatori Liguri, dalla CIA a SlowFood, dal Consorzio Valle Argentina all’ Azienda Speciale della Camcom di Imperia.
Al centro della via la Fondazione Maria Caterina Pizzio e Alberto Rovera Onlus ospiterà alcuni importanti Convegni, ma l’attenzione dei più sarà soprattutto per la tensostruttura che sarà montata in piazza Cavour. Qui infatti si esibiranno ben 15 chef dalle 11 del mattino a sera e saranno nomi famosi come ad esempio i francesi Julien Bousseau e Alain Llorca, i giapponesi Haruo Ichikawa e Takeshi Iwai, gli eclettici Michele Biassoni e Eugenio Boer, il sorprendente Terry Giacomello. E ancora i migliori interpreti della cucina ligure tradizionale e innovativa e concluderemo con Luigi Taglienti, uno degli chef della nuova generazione più acclamati d’Italia prima del brindisi finale al quale sono stati invitati tutti i ristoratori del territorio.
Anche alla luce del riscontro positivo ottenuto negli scorsi anni, l’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Taggia intende realizzare la sesta edizione del concorso “OLIVE TAGGIASCHE IN SALAMOIA” organizzato in collaborazione con l’Associazione Oro di Taggia e OAL -Organizzazione Assaggiatori Liguri.
La premiazione avverrà domenica 15 maggio 2016 alle ore 11,30 nell’ambito della IV ediz. della manifestazione MEDITAGGIASCA
Le giornate saranno coordinate e commentate da Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico che, con Witaly, è tra gli organizzatori della manifestazione. Meditaggiasca: un evento da non perdere!
Sabato 14 e Domenica 15 maggio 2016
Orario Cooking Show: 11-18
Indirizzo: piazza Cavour – via Soleri 18018, Taggia (IM)
Ingresso: Gratuito
Witaly Srl – Largo dei Librari 89, 00186 Roma – Tel. 06-83396748
MEDITAGGIASCA, grandi chef per una grande oliva, la taggiasca
Tanti e importanti gli chef che arriveranno a Taggia ad esibirsi sull’oliva taggiasca.
Chef famosi d’oltralpe:
Julien Bousseau
Allievo di due chef famosissimi come Michel Rostang e Helene Darroze (ambedue con 2 stelle michelin) apre poi il suo ristorante Clovis bistrot gourmand a Tourrettes nel 2008 ottenendo negli anni seguenti la sua prima stella. È il “Pesce” ad essere al centro della sua cultura culinaria unendolo alla passione per l’ortofrutticola coltivata nei suoi giardini di casa.
Alain Llorca
Chef di grandissima fama, collezionista di stelle Michelin: successore di Dominique Lestang all’Hotel Negresco (2 stelle Michelin) e poi di Roger Vergè al mitico Moulin de Mougins (altre due stelle) ha infine aperto il suo ristorante ai piedi del bellissimo borgo di Saint-Paul de Vence, anche lussuoso albergo, e ha già ripreso la prima stella Michelin. La sua è una cucina “mediterranea contemporanea” di alto profilo. Hôtel – Restaurant Alain Llorca.
C’è chi viene da molto lontano, ma si è ormai ambientato:
Haruo Ichikawa
da 24 anni nel nostro Paese, al timone della cucina di Iyo, che per la critica unanime è il miglior ristorante etnico d’Italia, anche stella Michelin. Dopo la formazione fra Tokyo e Los Angeles, è stato nelle cucine dei più importanti ristoranti giapponesi di Milano sino ad approdare nel 2008 all’Iyo. Filosofia: credo giapponese unendo ingredienti e tocchi italiani”.
Takeshi Iwai
Una storia sorprendente, una cascina lombarda, una bottega per comprare questi prodotti e ora anche un ristorante di avanguardia affidato allo chef giapponese Takeshi Iwai (passato per le cucine di Pino Cuttaia, Massimiliano Alajmo, Antonino Cannavacciuolo, Luciano Monosilio, Anthony Genovese e altri ancora). Il 70% dei prodotti che finiscono nei piatti sono dell’azienda: le verdure dell’orto biologico; i cereali per il pane e i dolci; la carne degli animali allevati nell’azienda, da cui si ricava anche il latte per i formaggi; uova e pollame. Risultato: una cucina che sta incantando la critica milanese. Ada e Augusto a Gaggiano (MI).
Chef dell’avanguardia italiana:
Michele Biassoni
Chef di grande esperienza, ama il confronto, la contaminazione, l’incontro tra occidente ed oriente. Si esibirà a 4 mani con Haruo Ichikawa.
Eugenio Boer
Mezzo olandese e mezzo in italiano, esperienze solari in Toscana e nevose in Alto Adige, oggi all’Essenza di Milano propone piatti molto personali. Sulla tavola arrivano sassi, tronchi, cortecce, profumi di aghi di pino, licheni e muschi che aiutano a ritrovare il percorso mentale dello chef, che si ispira ai boschi, ai fiumi, alla natura, agli animali in libertà. Piatti come “il cervo e la sua storia” o l’ ”orto d’inverno” o ancora Passeggiata invernale in Langa”.
Terry Giacomello
Lo sbarco di Terry all’Inkiostro di Parma ha subito suscitato l’attenzione della critica per la sua cucina d’avanguardia, per il bagaglio tecnico che esprime, per la bellezza estetica delle sue ricette, per l’originalità del suo stile. D’altronde alle sue spalle sono passaggi importanti in cucine di mezza Europa, con l’ultima e fondamentale esperienza al Noma di Copenaghen.
Luigi Taglienti
di Savona, esperienze importanti in Costa Azzurra alla Palme d’Or e in Italia con Santin e Cracco, si impone subito all’attenzione della critica con il suo debutto da chef alle Antiche Contrade di Cuneo. Poi lo sbarco a Milano nella strategica location di Trussardi alla Scala, un locale di grandissimo prestigio dove nel giro di soli due anni ottiene una stella Michelin, due cappelli Guida de L’Espresso, tre forchette (il massimo) per il Gambero Rosso. Da oltre un anno ha lasciato Trussardi e sta ora per aprire il suo nuovo e importante ristorante a Milano, un progetto ambizioso che lo farà sicuramente tornare al vertice della ristorazione italiana.
La nuova cucina ligure:
Davide Cannavino
30 anni genovese, ha partecipato a Chef emergente di Luigi Cremona per poi affiancare Luca Collami al Baldin e successivamente ampliare il proprio stile con Paolo Lopriore alla Certosa di Maggiano. Protagonista indiscusso dei suoi piatti è il pesce, soprattutto povero. Alla “Voglia Matta” ci si viene innanzitutto per l’amore verso la materia prima ittica, senza preclusioni fra nobiltà e povertà. Il giovane Chef Davide Cannavino e la sua compagna d’avventura Katia puntano sulla semplicità e sulla genuinità degli ingredienti.
Sibyl Carbone
Tra i finalisti di Hell’s Kitchen Italia 2014, il talent show culinario affidato a Carlo Cracco, Sybil Carbone è nata a Sanremo nel 1980, attualmente vive ad Alassio dove è titolare del suo ristorante il “Papèi da Turta”, che, nato come una friggitoria ligure, è oggi un ristorante dall’atmosfera raccolta e intima caratterizzato da una spiccata attenzione per la cucina del territorio ligure.
Manuel Marchetta
Giovane e talentuoso, interpreta con indubbia valenza la straordinaria varietà qualità e freschezza che l’Ittiturismo Patrizia è capace di offrire ogni giorno alla propria clientela.
Giorgio Servetto
La vera novità del 2016 in Liguria è l’arrivo di Giorgio Servetto nella bella e storica Villa La Pergola di Alassio dove può proporre la sua cucina di alto spessore in un ambiente di pari livello. Una cucina di impronta classica, non chiusa nella connotazione territoriale, ma aperta con curiosità al mondo.
Marco Visciola
Chef di Eataly a Genova, giovane, ama la cucina di mare, ma non quella banale. Basta citare qualche sua ricetta come il raviolo di focaccia e crescenza con basilico e acciughe di Camogli, o la finanziera di mare o ancora lo scampo e il foie gras con nocciole, rape fermentate e Nebbiolo. Quale ricetta farà a Taggia? Non lo sappiamo ancora, ma di sicuro non ci annoieremo.
E infine il territorio:
Giancarlo Borgo
Lo chef delle Macine del Confluente si esibirà liberamente ma anche in originale abbinamento con degli artigiani locali per firmare e lanciare la “torta verde d’autore”.
Claudio Menti
La cucina del più famoso ristorante della zona: La Conchiglia, stella Michelin, con lo chef che è in cucina sempre sotto lo sguardo attento di Giacomo Ruffoni e di sua moglie Anna.
Danilo Rebaudo
Artigiano panificatore della pasticceria “la Canestra” di Badalucco.
Le giornate saranno coordinate e commentate da Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico che, con Witaly, è tra gli organizzatori della manifestazione.
Sabato 14 e Domenica 15 maggio 2016 – Orario Cooking Show: 11-18
Indirizzo: piazza Cavour – via Soleri 18018, Taggia (IM)
Ingresso: Gratuito
Witaly Srl – Largo dei Librari 89, 00186 Roma – Tel. 06-83396748
Il 14 e il 15 maggio 2016 tornerà l’appuntamento enogastronomico più gustoso della Riviera Ligure. Giunto alla sua quarta edizione, Meditaggiasca sarà ancora una volta l’occasione per poter conoscere da vicino l’eccellenza gastronomica del Ponente Ligure, grazie all’intervento di famosi chef del territorio e non solo.
Taggia: comune antico e di nobile storia. Il Santuario della Madonna Miracolosa con le sue 14 cappelle laterali, altre chiese ed oratori risalenti soprattutto al periodo rinascimentale, ed ancora i Palazzi Curlo, Anfossi, Asdente, Vivaldi, rendono la visita del centro storico indimenticabile e fanno di questo importante borgo una meta turistica di importanza nazionale. Per l’occasione sono state programmate visite al Convento di San Domenico, famoso per il suo ciclo di affreschi liguri provenzali.
Ma Taggia è famosa anche per la gastronomia e per i suoi prodotti tipici: su tutti per l’oliva taggiasca, una varietà dalle caratteristiche uniche, elemento primario per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità superiore, ma anche perfetto ingrediente per tanti intriganti abbinamenti.
Quest’anno saranno ben 3 i luoghi di riferimento. La novità è la tensostruttura che sarà allestita in piazza Cavour nel centro storico del borgo dove si esibiranno dalle 11 alle 19 (sabato e domenica) gli chef presentati come al solito da Luigi Cremona con vini in abbinamento illustrati dall’AIS Liguria.
La Fondazione Maria Caterina Pizzio e Alberto Rovera Onlus che, grazie alle iniziative di interesse sociale in cui opera, è da anni un importante punto di riferimento per i più bisognosi, aprirà i suoi eleganti spazi ed ospiterà
Il Sabato:
• alle ore 10,30 l’ “incontro sulla storia dell’oliva Taggiasca nel ponente Ligure e la sua evoluzione”. Interventi di:Dott. Giuseppe Gandolfo, Dott. Laiolo, Dott.ssa Pallares, Dott. Conio Massimo
• alle ore 16: la presentazione del libro “L’uomo che piantava gli ulivi” di Paola De Canis – edizioni Antea – Un saga familiare che, partendo dal lontano 1887, abbraccia per ben sette generazioni, per arrivare fino ai giorni nostri
La Domenica:
• alle ore 10,30 incontro su olivicoltura e metodi naturali e biologici: dalla coltivazione al frutto. Interventi di: Ass. Italiana Biodinamica – Sezione Ligure Daldi Fabrizio.
• alle ore 11.30: Premiazione VI° Concorso Olive Taggiasche in Salamoia organizzato dall’Associazione “L’oro di Taggia” in collaborazione con il Comune e la consulenza dell’Organizzazione Assaggiatori
• alle ore 12.00: Consegna riconoscimento “Meditaggiasca”
E terzo luogo saranno i portici di via Soleri che ospiteranno un’esposizione di una rigorosa selezione di produttori di olive taggiasche, del loro olio extravergine, e di altre piccole realtà dell’agroalimentare del territorio della Liguria di Ponente e in particolare della Valle Argentina, luogo di tradizioni secolari. I banchi saranno aperti dal mattino verso le 10 a sera fino alle 19 del sabato e della domenica.
Meditaggiasca 2016 sarà una vera e propria festa che coinvolgerà tutto il borgo ligure per celebrare un piccolo prodotto che nasconde grandi peculiarità conosciute in tutte le cucine del mondo. Festa che si concluderà con un grande brindisi in chiusura di domenica sera.
Info – [email protected] cell 347 30 23 607 – 346 6160972
Riusciranno i nostri eroi, Marco Acquaroli e Marco Leandri, rispettivamente chef e commis, lì dove sono falliti tutti i cuochi italiani nelle precedenti sfide del Bocuse d’Or?
Nella quiete di una cucina professionale attrezzata ad hoc, identica a quella regolamentare che troveranno in gara, alla periferia di Alba, lo showroom di attrezzature professionali Zanussi e non solo