E rieccoci a Lione dopo due anni, sempre per lo stesso motivo, il Bocuse d’Or. La gara più importante del mondo quest’anno compie trentanni e stanno arrivando chefs da ogni continente per festeggiarla. Inizierà doman, mentre sabato si è svolta la Catering Cup, con l’Italia in bella evidenza. Ha vinto la Svizzera (guidata da un francese), ma l’Italia con la NIC (in foto Fabio Potenzano, Andrea Mantovanelli, Fabio Tacchella) ha vinto il premo del miglior piatto di carne. Ieri e oggi la Coppa di Pasticceria, e domani e dopodomani sarà la volta del Bocuse. Con l’amica Florence Guyot festeggiamo i bravi cuochi , champagne!
Varie
Meribel fa rima con Noel e qui in Alta Savoia il Natale trova il suo ambiente, salvo la neve che per ora non c’è. In compenso ci sono i visitatori che vengono un pò da tutti i paesi europei con maggioranza di inglesi (oltre ovviamente ai francesi), ed è bello vedere tante famiglie unirsi a cantare alternando le due lingue seguendo la traccia predisposta dall’Ufficio del Turismo. La piazzetta è chiusa e anche se siamo a 1600 m, lontano sembrerebbe dal mondo, intorno c’è la Gendarmerie che controlla. Speriamo comunque che il segnale di pace del Natale arrivi lontano. E auguri a tutti di un sereno e tranquillo Natale.
Vio e famiglia (moglie e figlie) non passano inosservati. In questo piccolo borgo, Bastia, posto appena fuori il casello di Albenga, hanno moltiplicato anno dopo anno le loro attività: prima il vino, che da oltre venti anni è biologico, poi l’olio e ultime le erbe aromatiche che preparano e confezionano nello stabilimento al centro dei campi. E accanto alla campagna è cresciuta l’ospitalità con una serie di appartamenti puliti e funzionali dove spicca il largo utilizzo della pietra. Ma attività a parte, colpisce la passione, la simpatia, il calore che trasmettono all’ospite. Insomma se passate da Albenga si impone la sosta.
Una giornata ricca e densa ma la sera non è stata da meno. Il palazzo del Granduca ha aperto le scuderie all’ospitalità con la sua nobile e bella sala allestita in modo suggestivo. Qui hanno operato ben sei cuochi (Paolo Gramaglia da Pompei, Silvia Baracchi ed Emiliano Rossi da Cortona, da Milano e dalla Lombardia Claudio Sadler, Giancarlo Morelli e Gianluca Fusto) preceduti da un bell’aperitivo all’aperto che ha visto il coinvolgimento dei vari ristoratori di Asciano. In scena il Gemellaggio del Tartufo Bianco delle Crete Senesi con il Chianti Classico ed in particolare con quello di Castelnuovo Berardenga che vanta alcune delle etichette più note della denominazione.
Serata in parte anche solidale dedicata alla raccolta di fondi per Norcia, Città del Tartufo anch’essa, colpita dai recenti terremoti.
Ed infine serata che ha avuto un momento dedicato al sottoscritto, premiato con un bel riconoscimento quale “Comunicatore amico del Tartufo del Garbo” che apprezzo e del quale ringrazio questa Comunità.
Cena elegante, ben coordinata dai 6 chef che si sono aiutati ed integrati molto bene e che hanno realizzato un bel menù. Complimenti anche al servizio che è riuscito a servire sei piatti e tanti vini a 250 persone in solo due ore!
E grazie infine per l’accoglienza e l’ospitalità agli organizzatori e in particolare all’infaticabile Vittorio Camorri.
Non ci siamo fatti mancare nulla: il pulmino in andata, la pasticceria come sosta golosa, il rivivere altri tempi grazie al trenino a carbone che ci ha riportato indietro, la tartufaia nel pomeriggio. Tutto questo ad Asciano (e dintorni), grazie all’impegno della Proloco e a Vittorio Camorri che ha raccolto intorno a sè nomi eccellenti, come Silvia Baracchi, Paolo Gramaglia, Claudio Sadler, Giancarlo Morelli, Gianluca Fusto. Giornata intensa ed interessante, dove altre emozioni le ha aggiunte il paesaggio delle Crete Senesi, con le colline punteggiate dai cipressi e scavate dai calanchi. Ed infine Asciano in festa, che a sera sembra un presepe, animato da questi celebri cuochi e profumato dal tartufo bianco.
Montaione e Palazzo Mannaioni
Bello è il borgo, Montaione, e bello anche il Palazzo Mannaioni, UNA hotels, la principale struttura ospitale del comprensorio. Siamo non distanti da posti famosi e turistici come San Gimignano, Volterra e San Miniato, eppure per queste belle colline tranquille e appartate non ci si passa spesso. Siamo un pò fuori dalle strade di grande comunicazione, quindi forse arrivare qui è meno comodo, ma poi si apprezza di più la tranquillità e la serenità di queste posti dove la sorpresa è trovare nel centro storico più cavalli che auto. E anche l’albergo diviso in due strutture ben collegate da un sottopasso, è molto piacevole e confortevole. Manca solo una Spa, speriamo che arrivi presto.
Eravamo rimasti indietro con questo post relativo al viaggio a Budapest di dieci giorni fa. Intorno alla Basilica di Santo Stefano si affollano le offerte gastronomiche e la concorrenza stimola verso la qualità. L’Innio ha qualche anno di vita e si è conquistato solida fama. Non ha la stella Michelin, ma 15 per la Gualt&Millau oltre alla segnalazione del miglior piatto dell’anno, che andiamo ad assaggiare ed in effetti merita: dei ravioloni all’agnello buonissimi, con un “touch” orientale indovinato, solo, per il nostro giudizio, leggermente troppo grandi a scapito di una miglior presenza estetica e bilanciamento con la farcia. Per il resto l’ambiente gradevole conquista, i buoni vini pure come il pane fatto nelle retrovie. Troppo morbida la mousse di foie gras, di qualità il petto di anatra, ma il piatto che fa la differenza è l’ottimo sanguinaccio, frenato dalle mele tagliate un pò spesse e dai pinoli non tostati come dovrebbero a nstro avviso. Ma nel complesso una sosta serena ed interessante.
COOKING FOR ART MILANO 2016 3 giorni di Alta Cucina, Prodotti di Eccellenza ed Eventi 26-27-28 novembre – W37, via G. Watt 37
COOKING FOR ART MILANO 20163 giorni di Alta Cucina, Prodotti di Eccellenza ed Eventi
26-27-28 novembre – W37, via G. Watt 37
Come ogni anno abbiamo organizzato insieme alla vera e propria gara per Chef e Pizza Chef Emergente del Nord ed alla presentazione e premiazione della guida Alberghi & Ristoranti del Touring Club Italiano, tante altre iniziative collaterali, eventi nell’evento, momenti di formazione e di svago, lunch e cene stellate. Ecco cosa succederà il 26, 27 e 28 novembre presso W37 (Via Giacomo Watt n°37), il prestigioso complesso polifunzionale che ci ospita.
Giornata mondiale dell’Olio D’Oliva. Il tradizionale evento organizzato da Confagricoltura per promuovere l’olio nuovo si svolgerà, quest’anno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Olio di oliva, indetta dal COI per il 26 novembre 2016, a Milano, dalle 15,30 alle 18,30 presso il ristorante LUME, guidato dallo Chef stellato Luigi Taglienti, situato all’interno di W37. L’evento, riservato alle aziende del settore olivicolo, prevede due momenti. La tavola rotonda con la presenza di esperti degustatori e ristoratori che avrà come tema quello della “carta degli oli” nella ristorazione moderna. A seguire un intervento del panel leader Gino Celletti con la degustazione degli oli in abbinamento con pietanze preparate dagli chef stellati Tano Simonato, Patron del ristorante Tano Passami l’Olio e autore del libro “Passione extravergine” e Luigi Taglienti Executive Chef di LUME.
Tavola Rotonda “The Travel News”. Domenica 27 novembre, Teresa Cremona, curatrice insieme a Luigi Cremona della guida Touring Alberghi e Ristoranti d’Italia, terrà all’interno del ristorante LUME una tavola rotonda in collaborazione con The Travel News dal tema “Ospitalità: se ne parla abbastanza? Sviluppi possibili di un settore dalle possibilità straordinarie”. I temi trattati verteranno, ovviamente, intorno al settore del turismo e dell’ospitalità con particolare attenzione verso le tematiche della comunicazione, funzione di promozione del territorio, qualità dei servizi, rapporto con i clienti, futuro ruolo degli hotelier. Alla fine della tavola rotonda, insieme al brindisi finale, l’assegnazione del premio Un Hotel Speciale.
Il Consorzio del Morellino. Tre lunch, sabato 26, domenica 27 e lunedì 28 con protagonista Il Consorzio del Morellino di Scansano e la cucina dello Chef Luigi Taglienti. Verranno selezionate ed abbinate le etichette del consorzio del Morellino a piatti realizzati dallo Chef Taglienti per un pubblico di operatori del settore, chef e appassionati. A rendere unici i tre lunch, la selezione di ingredienti. Dalla carne agli orticoli fino alle farine e ai prodotti casari, tutti, sono ottenuti seguendo il modello di Agricoltura Simbiotica. Nuova frontiera in campo agricolo, zootecnico e culinario, l’Agricoltura Simbiotica porta in tavola alimenti più sani e più buoni grazie all’utilizzo di buone pratiche agricole e di composti microbici nel terreno. Tutti i prodotti sono selezionati da Sergio Capaldo, anima de La Granda, tra i padri del modello simbiotico. Per prenotare i pranzi si potrà contattare direttamente il ristorante Lume.
Grandi cene d’autore. Due cene a quattro mani concluderanno le prime due giornate di manifestazione. Luigi Taglienti Chef Executive del ristorante LUME ospiterà nella sua cucina nomi illustri della ristorazione internazionale per proporre insieme a loro menù dall’indiscusso profilo gourmet. La prima cena sarà sabato 26 novembre alle ore 20.30 con Ezio Santin, Maestro della cucina italiana (3 stelle Michelin) che cucinerà i suoi piatti icona in esclusiva con lo Chef Taglienti. Menù 5 portate 120€ vini inclusi. La seconda cena sarà invece domenica 27 alle ore 20.30 con Josean Alija del Nerua a Gugghenhaim di Bilbao, uno dei migliori rappresentanti della nuova cucina basca e tra i nomi più importanti del panorama contemporaneo. Menù 8 portate 150€ vini inclusi.Per le prenotazioni si potrà contattare direttamente il ristorante LUME telefonando allo 02 80888624 o scrivendo a [email protected]
Baviera regione ospite. La Baviera sarà la regione ospite di Cooking for Art, con le sue specialità e con i Cooking Show di Stefan Fuss Chef patron del Goldener Stern in Rohrbach (1 stella Michelin), miglior Chef giovane della Baviera e premiato con 3 stelle di “Cucina Bavarese”.
Premio Le Migliori 100 Botteghe di Milano. E‘ in corso un sondaggio realizzato in collaborazione con Agrodolce, per selezionare i migliori locali e negozi particolari di Milano. Una giuria di esperti assegnerà i premi Miglior ambiente; Miglior selezione di prodotti e Miglior servizio al cliente. La giuria popolare invece decreterà qual’è la Migliore Bottega della città in assoluto.
Identity Parmigiano Reggiano. Lunedì 28 Il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano incontrerà chef, ristoratori e operatori del settore per far conoscere le diverse tipologie di questo unico prodotto legate a tempi di stagionatura, alle razze bovine e ai sistemi produttivi sempre naturali.
Emergente Sala. Emergente SALA è un premio per individuare i migliori camerieri di SALA del settore della ristorazione ma anche del servizio in genere. Quest’anno il premio, organizzato da Lorenza Vitali, vedrà sfidarsi lunedì 28 giovani maitre emergenti del settore in una gara che prevede una prova sul campo all’interno della sala ristorante LUME che fungerà da set della prova pratica in cui dovranno accogliere e servire una giuria composta dai migliori Maitre d’Italia, giornalisti e personaggi celebri. www.emergentesala.it
Witaly Srl – Largo dei Librari 89, 00186 Roma +39 342 8629707
COOKING FOR ART Milano Chef e Pizza Chef Emergente Nord Italia 26-27-28 Novembre – Via WATT N°37
COOKING FOR ART Milano
Chef e Pizza Chef Emergente Nord Italia
26-27-28 Novembre – Via WATT N°37
La tappa di Milano si avvicina!
Parallelamente alla gara chef si disputerà la gara che eleggerà il miglior pizza chef Emergente del Nord.
Giovani pizzaioli under 35 prenderanno parte alla gara che li condurrà a dibattersi il prossimo anno il premio di Miglior Pizzaiolo Emergente d’Italia 2017 con i vincitori delle selezioni Centro e Sud.