Il tradizionale lunch della Pommery a premiare il piatto dell’anno è diventato ormai un evento a tutto tondo. D’altronde la formula: piatto dell’anno + risotto dell’anno + champagne Pommery + la classe del FourSeasons è un’equazione irresistibile. Ed infatti la bella sala del ristorante non ha un centimetro vuoto, ma nonostante il pienone il servizio (stellare) del Four Seasons si dimostra sempre all’altezza.
Complimenti a Mimma Posca, un evento che cresce e che è ormai un must.
Eventi Passati
Il tradizionale lunch della Pommery a premiare il piatto dell’anno è diventato ormai un evento a tutto tondo. D’altronde la formula: piatto dell’anno + risotto dell’anno + champagne Pommery + la classe del FourSeasons è un’equazione irresistibile. Ed infatti la bella sala del ristorante non ha un centimetro vuoto, ma nonostante il pienone il servizio (stellare) del Four Seasons si dimostra sempre all’altezza.
Complimenti a Mimma Posca, un evento che cresce e che è ormai un must.
Appuntamento classico è quello della presentazione della Guida de L’Espresso. Con qualche novità: la sede, il Teatro Lirico e non la Stazione Leopolda, ma è questione di pochi passi. E poi i vini, che vengono inseriti un pò artificiosamente dentro la guida dei Ristoranti, affidati al bravo Andrea Grignaffini che si è sforzato di dare un senso al tutto. I ristoranti comunque rappresentano sempre il cuore della guida e la sua indubbia credibilità. Il lavoro è stato immane, anche perchè, come ha sottolineato il curatore storico, Enzo Vizzari, si mangia sempre meglio in Italia e quindi aumenta il numero delle tavole raccomandabili. Ognuno di noi ha poi la sua personale classifica di merito, quindi non entriamo nel dettaglio e pensiamo comunque che sia una buona fotografia dell’Italia gastronomica di oggi, forse vorremmo una piramide un pò più regolare: l’attuale è un pò severa verso l’alto, molto più generosa verso la base. Resta confermata la scelta dei ristoranti storici, una definizione sulla quale personalmente abbiamo qualche dubbio.
E c’è anche la festa del Pomodoro. Organizzata da Solania, non si è fatta mancare nulla: il vento e la pioggia che come si sa sono di buon auspicio, soprattutto nella superstiziosa regione campana; la reginetta della Festa, Veronica Maja a presentare il tutto tra lazzi, musica e tarantella. Non certo una festicciola, visto la calca che ha preso d’assalto anche i vari stand dove i pizzaioli hanno dimostrato che pur d’apparire riescono a sopravvivere in qualunque occasione, senza piatti per sporzionare la pizza, senza rotella per tagliare, senza contenitore per servire, senza tovaglioli per porgere. Non c’era, come abbiamo già detto il sole, ma un raggio di luce ce l’ha dato la buona e bella coppia del Presidente, Laila e Paolo, che ha coccolato nell’ordine Barbara Guerra, per diritto femminile, (visto anche la sua eleganza,) Luciano Pignataro, per diritti di presenza fisica, il sottoscritto perchè tanto si accontentava di porzioni cremona. A parte ogni cosa complimenti a Giuseppe Napolitano per aver aperto la sua azienda e per aver coinvolto in modo simpatico e familiare tutti i lavoratori e collaboratori dell’azienda.
Quarta edizione del Trofeo Pulcinella, un evento che di anno in anno si consolida e vede un ampio numero di partecipanti a confermare lo stato di grazia del settore, anche nella sua patria di origine, la Campania. E’ bello seguirne la passione, l’attenzione e abbiamo visto come siano anche tanti i giovani in gara. Altro elemento confortante è la qualità degli ingredienti, con largo uso di ottimi prodotti, dalle farine al pomodoro, dalla mozzarella all’olio d’oliva spesso versato al momento da bottiglie non banali. Attilio Albachiara è l’organzzatore, ed era indubbiamente soddisfatto.
Inaugurazione l’altro ieri di Taste nel clima tropicale di questo umido settembre. Il meglio della Ristorazione romana in grande spolvero e forze distribuita nell’arco di 500 metri intorno all’Auditorium. gli ampi spazi aumentano la godibilità dell’evento e per gli appassionati è un indubbio piacere trovare riuniti tanti nomi celebri. E’ previsto un gran pienone.
Gran successo l’Ischia Safari di quest’anno che si è concluso ieri sera al Negombo. Noi abbiamo partecipato alla grande cena di beneficenza di domenica sera. Una bellissima serata in un posto fantastico come la piscina e la spiaggetta dell’Albergo della Regina Isabella. Le immagini parlano da sole e complimenti ai tanti chef che hanno proposto delle ricette in genere di ottimo livello.
Ci siamo divertiti, lo confesso, alla Prova del Cuoco. E se siamo stati indubbiamente indulgenti è perchè fare due ricette in venti minuti e veramente un’impresa. Ma è stato interessante seguire il montaggio meticoloso dei tempi e, per noi che pure ne facciamo tanti, è anche istruttivo. La settimana è volata via, ci ritorneremo, forse, comunque un’esperienza che non rimpiango.
Una straordinaria giornata di sole pieno che sembrava Ferragosto ci ha accolto a Falesco. E’l’annuale festa della vendemmia, ma quest’anno ha una valenza maggiore: si inaugura il Tellus che si coniuga su tanti aspetti, dal destinare parte del ricavato della vendita delle bottiglie della linea Tellus alla beneficenza, all’azione rivolta verso i bambini al fine di educarli a conoscere, amare, rispettare la campagna con i suoi prodotti e valori sociali. Un nutrito gruppo di importanti relatori ne presenta i differrenti accenti e finalità, poi una visita alla fattoria didattica ed il festoso pranzo nello spiazzo di fronte. La famiglia Cotarella sembra occupare una posizione sempre più importante nel panorama enologico italiano, non solo per i suoi ottimi vini, ma anche per l’instancabile azione su più fronti ai fini sociali e formativi. Complimenti al solito alle tre instancabili donne Dominga, Marta ed Enrica, sempre attivissime e unite tra loro, ed è la coesione alla base del loro successo.
Ultimo post su Meditaggiasca, ma poteva essere il primo. E’ la festa dell’oliva taggiasca ed ovviamente è la festa dei produttori. Sono loro in fondo i veri protagonisti che ringraziamo. Ci hanno fornito olio ed olive per il nostro show, ci hanno raccontato le loro storie, ci hanno mostrato i loro grandi prodotti. A tutti loro và il nostro ringraziamento ed in primis a Luciano Beranger presidente dell’Associazione Oro di Taggia e ad Eros Mammoliti presidente dell’Associazione Produttori Moscatello di Taggia. Ed infine i ringraziamenti finali a Chiara Cerri vicesindaco e a Mario Conio sindaco, una nuova amministrazione, per loro era la prima volta, e si sono prodigati oltre ogni aspettativa. Arrivederci a Meditaggiasca 2019!