Si merita la nostra modesta copertina Lucia, unica donna in gara, forse lo chef che ha colto in misura migliore il senso della gara.
Emergente Chef e Pizza
Un abbinamento riuscitissimo quello dei Vini e degli Chef emergenti, come splendide le due location designate, il Castel dell’ Ovo e il Circolo Savoia. Intorno un turbinio di ristoratori, assaggi, vini: giorni faticosi, ma conditi da tanta allegria.
Giovane, sorridente, simpatico e bravo, ha conquistato la giuria con la sua versione di pasta alle sarde sotto forma di raviolo. E’ Giuseppe Costa del Bavaglino di Terrasini, un ristorante appena aperto, ad opera di questo giovane chef che ha alle sue spalle, un curriculum interessante (Cracco e Palazzo Sasso).
Castel dell’ Ovo visto dal Circolo Savoia. Uno scenario bellissimo, due location di eccellenza. La prima ha ospitato i vini, la seconda la competizione degli chef emergenti.
Cooking for Wine prima giornata
In occasione della Campionaria delle Qualità è stato presentato l’ evento EMERGE, che vedrà tra l’ altro la competizione dei giovani Cuochi del Nord. Location d’ eccellenza, la Villa Reale di Monza, dal 13 al 15 giugno.
Abruzzo presente non solo in gara, per altra vinta con Nicola Fossaceca, ma anche con la testimonianza diretta di un Artigiano del gusto di Paganica, Mauro de Paulis, che ci ha portato i suoi salumi scampati miracolosamente al terremoto e che ora nessuno, ahimè!, viene più a comprare.
La Prova del Cuoco presente in forze al Premio di Arezzo. A cominciare dal personaggio più rappresentativo, Elisa Isoardi conduttrice del programma seduta al centro della Giuria
In sintesi ecco la giornata della domenica che ha visto in azione ben tre squadre, ognuna con tre chef in lotta tra loro per designare il finalista.
Da sinistra a destra: Danilo Ciavattini del ristorante Pipero di Albano, Nicola Fossaceca del Metro di San Salvo, Alessandro Collavoli della Terrazza dell’ Hotel Plaza a Viareggio. E di seguito possiamo vedere i piatti presentati.