Sabatino Lattanzi nasce a Sant’Omero(Te) nel 1988. Figlio di Antonio e Gerardina, passa la sua infanzia a Civitella del Tronto anche insieme alla sorella Donatella. Frequenta l’Istituto alberghiero di Teramo e appena quindicenne inizia le sue prime esperienze nella cucina del Ristorante Zunica1880. Affiancato dapprima da altri chef, riesce a far proprie tecniche e capacità che lo portano negli anni a diventare chef del locale.I Primi Piatti e i Risotti sono il suo vero punto forte che mira a realizzare sempre nella ricerca della freschezza e della qualità delle materie prime.
Emergente Chef e Pizza
Mario Martino, giovane chef Abruzzese, nasce nel 1990. Nel 2009 ottiene il diploma di maturità in Tecnico dei Servizi Ristorativi presso l’istituto Alberghiero di Roccaraso (AQ); sono già molte, però, le esperienze che Mario ha fatto in cucina nel ruolo di commis di cucina in importanti ristoranti e alberghi della sua zona. Terminati gli studi una delle sue prime esperienze in qualità di chef di partita la fa presso il ristorante Magione Papale dell’Aquila (1 stella Michelin). Dopo un’altra breve esperienza in un ristorante della sua zona decide di spostarsi e va sul lago di Garda al Hotel Du Luc Et Du Parck Grand Resort dove rimane per alcuni mesi. Non contento e voglioso di imparare e migliorarsi Mario decide di iscriversi e frequentare la prestigiosa scuola di Alta Formazione Culinaria presso la Niko Formazione Castel Di Sangro (Aq), seguita poi da uno stage formativo nel ristorante Reale Castel Di Sangro (3 stelle Michelin).
Chef Emergente Abruzzo 2014: i partecipanti, Daniele D’Alberto
Daniele D’Alberto nasce a Pescara il 16 luglio 1987. Nel 2006, anno in cui ottiene il diploma di maturità alla Scuola Alberghiera, sono già diverse le esperienze che Daniele ha fatto in vari ristoranti della sua zona. La sua prima lunga esperienza la fa nel 2006 all’ Hotel Villa San Carlo Borromeo – Senago (Milano) nel ruolo di commis di cucina. Da qui Daniele inizia a girare l’Italia lavorando in diversi Hotel e ristoranti nel ruolo di commis di cucina e occupandosi spesso anche della pasticceria, sua grande passione. Nel 2011 ha lavorato nel ristorante “ casa Vissani “ di Gianfranco Vissani di Civitella del Lago (TR) nel ruolo di chef capo-partita. Attualmente è impegnato come capo partita ai secondi presso il ristorante La Madonnina del pescatore di Senigallia (AN) dello chef patron Moreno Cedroni.
Sono arrivati domenica da noi, a Emergente Sud al Circolo dei Canottieri Napoli, per incontrare i giovani chef in gara, poi a Vico per un convegno e l’incontro con i tanti chef ivi convenuti. Ed ora due contest in parallelo: a Tiscania per il risotto, e a Parma per la pasta nel tradizionale The World Pasta Contest alla sua terza edizione che ci vedrà impegnati nella Giuria. Per noi è sempre un piacere incontrare personaggi come loro che da anni rappresentano al meglio l’Italia nel mondo.
Emergente Sud, il gran finale
Rivediamo i bei momenti della premiazione che hanno chiuso Emergente Sud 2014. Ringraziamo ancora il Circolo Canottieri che ci ha ospitato con le sue belle terrazze e tutti gli espositori che hanno consentito la realizzazione di questo evento. Grazie infine a tutti i concorrenti, tanti tra pizza e cucina, e a i tanti professionisti che sono intervenuti e che hanno contribuito alla riuscita. penso che per molti presenti sarà bello rivedere questi momenti.
E’ stato seguito oltre ogni previsione anche Emergente Sala, organizzato un pò in sordina da Lorenza Vitali, si è poi dimostrato un evento interessante per gli appassionati. 12 candidati, una sola donna, si sono presentati, hanno parlato del proprio mondo, raccontato aneddoti, risposto alle domande degli esperti presenti, reagito a qualche battuta che tendeva a metterli in difficoltà. Tutti hanno dato una dimostrazione di professionalità e mestiere nonostante la loro giovane età (infatti anche per loro vale la regola di Emergente: under 30). Alla fine hanno vinto Rachid e Roberto. Impeccabile il secondo, ma curioso il primo, un francese innamorato dell’Italia, venuto quasi per caso e poi qui rimasto. Li rivedremo nella finale di Roma, il 3 novembre alle Officine Farneto.
Ed ecco la finale, ormai conosciamo il vincitore, Cristoforo Trapani, ma ricorderemo la tecnica di Luigi Salomone che ha presentato forse il piatto migliore (gli spaghettini freddi con broccoli), la semplicità convincente e sana di Joseph Micieli al quale auguriamo il successo che merita con il suo nuovo ristorante (la Sciabica), la misura e professionalità di Gianfranco Bruno, forse il più maturo dei 4. Ma lode a Cristoforo per la sua passione, entusiasmo che alla fine ha contagiato un pò tutti.
Ha vinto la creatività di Cristoforo Trapani che con le capesante arrostite con salsa mango e frutto della passione, e il tofu in crema di asparagi, ha convinto l’attenta giuria che comprendeva chef famosi e giornalisti di tutte le guide. Cristoforo Trapani, giovane allievo di Antonino Cannavacciuolo, è lo chef di Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia. Lato Pizza, anche qui una finale avvincente con la sorpresa di una donna non solo finalista ma anche vincitrice con merito grazie alle sue due pizze ( margherita e di fantasia) che hanno convinto la giuria guidata dal famoso chef Ilario Vinciguerra.
Forse la batteria migliore quella della Puglia e Basilicata con un livello alto di concorrenti. Tre pugliesi e uno della Basilicata in gara, e vince alla fine proprio quest’ultimo, Gianfranco Bruno, con due belle ricete piene di sapore e di buon senso. Ma vorremmo mettere un’altra volta alla prova anche i bravi pugliesi.