Seconda giornata per Cooking for Wine Tirreno.
Cucine diverse a confronto, piatti nuovi e ricette tradizionali. Come sempre, gli chef, giovani ma già interessanti, hanno presentato qualche ‘chicca’ del proprio repertorio, in particolare dessert.
Ha aperto la Locanda dell’Angelo e a seguire uno chef che ha attirato grande attenzione, il giapponese Kotaro Noda, dal ristorante La Torre di Viterbo.
Seconda giornata per Cooking for Wine Tirreno.
Cucine diverse a confronto, piatti nuovi e ricette tradizionali. Come sempre, gli chef, giovani ma già interessanti, hanno presentato qualche ‘chicca’ del proprio repertorio, in particolare dessert. Ha aperto la Locanda dell’Angelo e a seguire uno chef che ha attirato grande attenzione, il giapponese Kotaro Noda, dal ristorante La Torre di Viterbo.
Stefano Paracucchi, patron della Locanda dell’Angelo
Lorenzo Barsotti, chef della Locanda dell’Angelo nella preparazione di ‘jambonnet di coniglio alle olive della Vallata, su pesto di erbe di campo
Kotaro Noda, chef del ristorante La Torre a Viterbo
L’happy hour a TokyoÂ
Mont Blanc di ceci preparata da Noda