Sempre più fitta la maglia dei ristoranti che in Campania cercano di proporre un cammino nuovo. Segno di un generale risveglio della regione, a conferma di un potenziale invidiabile.
Sempre più fitta la maglia dei ristoranti che in Campania cercano di proporre un cammino nuovo. Segno di un generale risveglio della regione, a conferma di un potenziale invidiabile. Questa volta siamo a Torre del Greco, dove i contrasti sembrano quasi ingigantiti rispetto al capoluogo: immane degrado, banchettifici a schiera, poi fai un chilometro e ti ritrovi nell’ incanto del Parco Vesuviano, tra vigne antiche e ricami di lava. Due sorelle trentenni con coraggio cercano di proporre nuove etichette nel rispetto ambientale e uno chef nemmeno trentenne prova a cimentarsi nella ristorazione di qualità . Ambedue agli inizi, devono fare tanta strada, ma hanno dallo loro la determinazione e l’ età : Sylva Mala e il Poeta Vesuviano.
un’ azienda da visitare: Sylva Mala