Ai fratelli Angelo e Gianfranco Apuzzo imprenditori di Sorrento (con altri due alberghi a Sorrento e a Positano) dobbiamo questo nuovo 5 stelle. Ben vengano gli alberghi di lusso, perchè attirano il fior fiore del turismo con importanti ricadute sul territorio. Anche se piccolo per numero di camere, l’investimento non è da poco e deve essere ancora completato con la discesa a mare, la piscina, la sala eventi. Il ristorante è aperto da poche settimane, sarà in prospettiva diretto da Ciro Sicignano (un tempo al Quattro Passi e poi al Praia Art Resort) e si avvale di una saletta un pò troppo densa di tavoli ed illuminata sulla quale affaccia la cucina a vista. Nell’attesa di Ciro lo chef è un suo allievo, Agostino Schettino, chef di buona indole e rassicurante, aiutato in sala dall’esperto Raffaele Coppola. Il giovane Agostino tutto sommato se la cava facendoci assaggiare una serie di piatti con gli gnocchi e la scottona come cose migliori e qualche sbavatura qua e là (un po’ salati il polpo e il riso, troppo soffice l’ostrica, i dessert un po’ semplici). Comunque la cucina è meritevole, la vista su Sorrento dalla terrazza dove in stagione si cena è straordinaria, però si percepisce un’atmosfera da “lavori in corso” (vedi anche la piccola colazione sottotono), ma le 5 stelle e i prezzi comunque notevoli creano indubbiamente molte aspettative che poi bisogna accontentare. Siamo alle prime battute e siamo anche i primi ad augurarci una ulteriore evoluzione positiva di questa bella struttura.