Cambia il logo e si fa più italiano e meno giapponese. Anche il numero di locali italiani è destinato a crescere e questo pensiamo fa bene per consolidare l’immagine e la sostanza prima di una prevedibile e auspicabile nuova espansione all’estero. La formula è carina, gli ambienti curati, la mozzarella è un prodotto che tira, però, assaggiando qua e là, non ci sembra che si punti al meglio del meglio, anche se il treccione di 10 chili approntato per l’occasione il suo bell’effetto lo fa.