Mancavamo da anni, ma nulla è cambiato, e l’assunzione va letta in senso completamente positivo. E’ uno di quei locali dove ci sono certezze acquisite: la buona accoglienza, la cantina superba, i prezzi corretti e una cucina che non può che piacere in quanto si basa su una esperienza che pochi possono vantare in Italia. Paolo Teverini ha sempre cucinato bene, e non capiamo perché se ne parli tutto sommato poco. E’ sempre in ottima forma, fisica e mentale, con una brigata giovane (merita la segnalazione la brava e giovanissima pasticciera) e con una serie di proposte di ottimo livello. A parte qualche nota sapida di troppo (salmone e scampo), per il resto come non apprezzare l’indubbia eleganza dei piatti e anche la loro bontà (in alto il pan di fegato e l’elegante e misurato risotto)! Insomma Paolo non delude di certo con la sua cucina, con il suo stile sobrio, con la sua persona sempre aperta al dialogo e ad affrontare la vita in modo costruttivo. Venire quassù significa rigenerarsi ed non sarà un caso che ci sono anche le Terme e adiacente al ristorante un ottimo centro benessere.