Quinta edizione della Cena per la Caritas organizzata dagli Amici della Caritas con la collaborazione della Diocesi di Roma e di tanti altri volontari. Come sempre Witaly ha curato i contenuti gastronomici coinvolgendo chef famosi Gennaro Esposito, Oliver Glowig e Riccardo Di Giacinto) con i giovani della FIC (responsabile Alessandro Circiello) e Davide Del Duca, un bravo emergente chef della Capitale.
Alessandro Circiello
Questi gli Chef che saranno protagonisti stasera della ormai tradizionale serata “AMICI DELLA CARITAS”
Chef rinomati, prodotti d’eccellenza e solidarietà: una combinazione perfetta per la cena speciale voluta e organizzata dall’Associazione Amici della Caritas di Roma martedì 11 dicembre a Villa Glori.
Al fianco dell’associazione e del suo Presidente Renato De Silva, il contributo del critico Luigi Cremona e la puntuale partecipazione della casa editrice Witaly faranno sì che, anche quest’anno, l’evento si trasformi in un’importante occasione di festa e di riflessione. La maestria dei cinque chef presenti, che si alterneranno nella realizzazione delle portate, dall’ aperitivo al dessert, sarà esaltata dalla preziosa collaborazione di grandi aziende vinicole che hanno scelto di sposare l’importante causa.
Alberto Camandona da tanto tempo è una persona di riferimento e cultura nel mondo variegato del turismo gastronomico e non solo. Animatore dell’ Aida (associazione dei Direttori d’albergo) , professore alla Luiss, protagonista di mille dibattiti e interventi. E’ sempre un piacere incontrarlo, come ai vecchi tempi quando Luigi Veronelli scendeva a Roma. Lo ritroviamo a questa cena dell’AIDA organizzata nel salone dell’Hotel de la Ville, cena non noiosa come tante, proprio grazie alla sua verve ed esperienza. E il nostro augurio è che una categoria così importante e strategica, come quella dei Direttori d’Albergo, possa raccogliere i tatni stimoli che Lui è in grado di lanciare.
Lei è Stefania Scarampi, lui Filippo La Mantia, insieme il matrimonio dell’anno della ristorazione romana. Come romano mi sento debitore a Filippo La Mantia, ha reso di nuovo frequentabile e frequentata via Veneto, ha ripatinato lo spolvero locale profumandolo di allegorie siciliane e ha reso perfino popolare il brunch domenicale , un rito visto finora dagli indigeni come qualcosa di alieno. Aggiungo, mi è anche simpatico, anche se poi magari a tavola qualche critica ogni tanto mi viene di fargliela. Auguri Stefania e Filippo.
A maggior ragione nell’emergenza la cucina deve funzionare per garantire la sopravvivenza di chi è colpito. Per questo motivo la FIC ha sempre pronta un’unità specializzata per far fronte a queste eventualità. Così anche per il terremoto in Emilia, e in particolare a San Possidonio è stata operativa la FIC del Lazio. Non contenti dell’operato diretto in sede, la FIC del lazio ha anche organizzato una serata ai Castelli Romani per raccogliere ulteriori fondi. Ci ritroviamo a Villa Pocci in quest’ennesima, ma utile serata di beneficenza.
Qui sopra il simbolico assegno dato a Michele Clementel titolare della onlus Fattoriabilità che segue il progetto del birrificio Vecchia Orsa. Un risultato importante , ottenuto grazie ad un lavoro concentrato in pochi giorni, ma sicuramente intenso. Il principale ringraziamento va dato a tutti i cuochi, alle Officine Farneto per averci dato la loro disponibilità, allo staff di Witaly che si è prodigato senza guardare all’orologio e alla fatica. Grazie ancora a tutti.
Il quartiere Monteverde “tira”. Non solo l’Osteria di Monteverde raccoglie consensi, c’è poi La Fucina, pizzeria raffinata, c’è l’ Antica Schiacciata, più abbordabile, e ora anche questa Trattoria del pesce guidata da Federico Circiello, fratello del più noto Alessandro (in famiglia sembrano tutti in gamba ed attivissimi). L’obiettivo di dare buona materia prima a prezzi contenuti ci sembra raggiunto, e infatti il successo sembra confermarlo.
Pienone al Campidoglio per la cucina di Roma Capitale, un evento voluto dall’on Marco Pomarici Presidente dell’Assemblea capitolina, alla seconda edizione che vuole valorizzare i prodotti dell’agroalimentare della provincia tramite le ricette dei cuochi, obbligati per l’appunto ad utilizzare almeno uno dei prodotti suggeriti.
ieri a Roma assemblea dell’Eurotoques con l’importante elezione di Enrico Derflingher al vertice e Alessandro Circiello, vicepresidente. Auguri ad Enrico e speriamo che l’associazione molto attiva in alcuni paesi (pensiamo al nord europa) riesca anche in Italia a far sentire il proprio peso e a proporsi con efficacia nel contesto della ristorazione italiana.