Auguri Lorenza! non è la prima volta che capita in coincidenza del Vinitaly, e qui non mancano di certo le buone bollicine…ma questa è una vera chicca.
Alessandro Lunelli
Serata piacevole nel rifugio con la cucina del bravo Graziano Prest del Tivoli. C’è la piacevolezza del rifugio, l’allegria dei commensali e non mancano i vini a cominciaare dai magnum di champagne cuvèe Louise generosamente distribuiti. Il piatto migliore? forse gli spaghetti gamberi e caviale, ma anche l’elegante ballorine di astice e zucchine. Insomma Graziano dà il meglio con le materie prime nobili, e non è così scontato altrimenti sarebbero in tanti a farlo.
Le insalate non solo sono tornate (grazie a Michel Bras) nell’alta ristorazione, ma sono anche diventate più spettacolari come questa firmata Alfio Ghezzi, chef della Locanda Margon. Ad Alfio non manca l’inventiva e la predisposizione per l’effetto speciale, ma grazie a Dio ci offre anche buona sostanza. Una cucina che per eleganza punta verso l’alto senza tradire le umili radici della cucina locale,e infatti nella lunga serie di assaggi ci è arrivata una bella variazione di ingredienti perlopiù “poveri”.