Vedere Simone Padoan e Franco Pepe assieme, non per un’esibizione, ma per sfornare pizze a getto continuo è un vero piacere. La Margherita a Dubai Marina è stata letteralmente presa d’assalto, come raramente abbiamo mai visto un locale. I camerieri facevano fatica a passare, ma hanno fatto i miracoli e le pizze arrivavano persono calde. Ma quando sono a Dubai il saluto finale è d’obbligo per Roberto’s, il locale italiano forse più frequentato (700 coperti al giorno!), per salutare il bravo e infaticabile Alessandro Miceli. Il Summit continua, ma noi torniamo.
Alessandro Miceli
Il Summit si chiude per noi con la più bella serata che si potesse organizzare e quindi ci complimentiamo con Rosario ed Aira (instancabili organizzatori), con gli oltre 40 chef che hanno contribuito all’evento, e con lo staff del Marquis che ha realizzato il tutto con grandissima professionalità. Un centinaio i prodotti in assaggio, tra formaggi affettati ecc, una diecina i vini, tante le ricette degli chef, e anche la pizza presente, come la carne di Fracassi. Presente l’ambasciatore d’Italia qui a Dubai ed altre autorità, la festa ha avuto un ritmo veloce e piacevole, si è animata con le premiazioni, rilassata con la musica, ha mostrato lo stato di salute della cucina italiana anche in trasferta ad oltre 500 invitati di riguardo. C’è da esserne fieri. Ancora complimenti a tutti e in fondo anche a noi che abbiamo dato un piccolo contributo a questo bell’evento.
Girare per le due torri del Grosvenor House ci si sente un pò come Alice nel paese delle meraviglie, un paese variopinto e pieno di effetti speciali dove l’Italia gioca un ruolo importante. Marco Torasso sovraintende le varie cucine, al giovane Thomas Marchi, ben coadiuvato dall’estroso Davide in sala, è affidata al cucina del K45 il bel ristorante italiano con strepitosa vista sul JBR (Jumeira Beach) e The Palm. Cucina dove non mancano gli ingredienti preziosi (crostacei e tartufi), ma dove troviamo anche il parmigiano delle vacche rosse e una mano felice negli abbinamenti. In occasione del Summit è qui come ospite Pietro D’Agostino che ripropone la sua brillante linea che ben si alterna a quella dello chef resident: piatti leggeri e ben presentati.
700 coperti di media al giorno e che coperti! Qui si consuma un chilo di tartufo bianco, sempre al giorno, e tante altre primizie italiane. Siamo di fornte ad uno dei ristoranti che riesce a coniugare quantità e qualità grazie alle indubbie capacità di Andrea Mugavero eAlessandro Miceli, i due responsabili delle cucine. Ci torniamo dopo un anno per avere la conferma, ed è sempre un piacere vedere taanta belle gente apprezzare i nostri prodotti.
Al mattino lezione di Simone Fracassi: carne alla griglia di differenti tagli e poi si va in Piazza Italia che quest’anno viene ospitata dal Polo Club, bello ma un pò distante. Una festa con tanti eventi e soprattutto le finali delle varie competizioni. La più impegnativa è quella del caffè che vede i giurati impeganti per ore nel difficile esercizio di assaggiare diecine di caffè di tutti i tipi con estrosi abbinamenti.
Bel locale il Roberto’s! Un ambiente che mette a tavola in vari spazi alcune centinaia di persone per un fatturato di un milione di euro a mese! Alla guida l’esperto Andrea Mugavero (a Dubai da tanti anni) con Luca e Alessandro. Non contenti del tanto lavoro che hanno, hanno trovato il tempo pure di seguire il Summit (specialmente Luca) e solo ora che la macchina si è avviata, cominciano a rilassarsi. Con loro Gaetano Trovato e Simone Fracassi. Il primo con la sua classe ai fornelli e il secondo con la chianina (che d’ora in avanti sarà disponibile a Dubai).