La gioia di Roberto Allocca, l’occhio vigile di Antonello Colonna, la folla (enorme e ce ne scusiamo per il disagio con i tanti intervenuti) alla presentazione delle guide Touring, le immagini spettacolari dei territori di montagna, il violino di capra di Madesimo e lo speck lungo un metro e mezzo della Val di Fiemme, l’unione dei cuochi di Cortina d’Ampezzo e la professionalità di quelli del Campiglio, i sapori delle colline Teramane e le bollicine del Trentodoc che hanno scandito i momenti salienti dell’ evento.
Alessandro Scorsone
Roberto Allocca, giovane chef napoletano ha vinto un’equilibrata gara finale. Ognuno dei tre chef (gli altri due erano Alessio Biagi per il centro e Alessandro Cogliati per il nord) ha presentato per l’occasione un piccolo menù, primo secondo e dessert, tema la montagna che era poi il tema generale della manifestazione.
Su iniziativa di Francesco Apreda (Imago di Roma) tantissimi cuochi stellati ( e non) si sono ritrovati sulla Scalinata simbolo della Capitale per vivere un momento comune e brindare ai 150 anni dell’Unità d’Italia. La ristorazione romana crediamo viva un ottimo momento, probabilmente non si è mai mangiato così bene negli ultimi 150 anni, è bene quindi farlo sapere in giro, e queste iniziative aiutano di sicuro!
Il piccolo borgo di Castelbasso ospita anche una trattoria che offre buona cucina di territorio, Per Voglia. Siamo vicini a Canzano e non può mancare il tacchino, seguito poi da altre preparazioni tipiche. Siamo qui con i coordinatori della Guida Vinibuoni d’Italia, ospiti della Camera di Commercio e del Consorzio dei Vini delle Colline Teramane.
Partono le degustazioni, centinaia di bottiglie da assaggiare divise in 4 commissioni. Al mattino il tempo è bello, ma fresco, ideale per questo lavoro. Mentre purtroppo al pomeriggio si riannuvola e scende la pioggia. Siamo nella sala consiliare del Comune di Civitella del Tronto aiutati dai ragazzi della Proloco.
Prima serata ospiti delle Colline Teramane al ristorante Cipria di Mare di Teramo. Una cucina per l’ appunto di mare, realizzata per l’occasione con un’ottima materia prima abbinata ai vini bianchi e rosati del Consorzio.