Che bello tornare a Verona!, un paio di anni dall’ultimo Vinitaly, e ritrovarsi in un ambiente che conosciamo da così tanti anni. Le bevute leggendarie alla Bottega del Vino, le cene eleganti del Desco, il pesce e le bollicine di Al Cristo….insomma tanti bei ricordi! Proprio Al Cristo siamo diretti per una cena, ben organizzata da Lavinia Furlani, con i vini di Zaccagnini, un’azienda forse più nota all’estero che in Italia nonostante i sei milioni di bottiglie, perchè alla fine ne rimangono poche dentro ai nostri confini. Ed è un peccato in quanto sicuramente il trebbiano ed il montepulciano vengono proposti attraverso varie etichette con stili differenti e convincenti. Un’azienda che poi si sa ben raccontare, basta sentire le storie di Concezio Marulli e le argomentazioni di Enzo Vogliolo. Insomma una bella serata davvero!
Ali Anir
Tre giorni intensi a Merano, pieni di tante emozioni e ricordi. Ripercorriamo alcuni di questi momenti che ci hanno lasciato un grande ricordo e ringraziamo le tante persone che hanno contribuito al successo di questo evento: i concorrenti con la loro bravura, gli sponsor con il loro contributo, le varie giurie e tanti altri collaboratori e addetti ai lavori che hanno lavorato per rendere queste giornate indimenticabili.
Gran finale di Emergente Sala sul palco del Teatro Puccini a Merano. Una splendida location per un evento originale e nuovo che ha incuriosito molti e appassionato gli addetti al lavoro presenti. Di fronte ad una qualificata giuria eclettica e composita i dieci concorrenti si sono ben presentati, hanno risposto alle domande, alcune anche curiose (ma d’altronde in una sala di ristorante tutto o quasi può capitare), e infine sono stati coinvolti direttamente con i vari sponsor. Tutti sono stati bravi, ma alla fine il verdetto unanime ne ha premiati due: Alberto Tommasi del Cambio di Torino e Enrico Guarnieri di Da Vittorio a Brusaporto. Visto l’alto livello dei concorrenti abbiamo deciso di invitare a Roma anche il terzo classificato, Alberto Bonanno del Magorabin di Torino. E chiusura con un bel brindisi nel foyer del Teatro con alcuni grandi prodotti come il tartufo di Toscobosco, i conchiglioni del Pastificio dei Campi, i vini di Cecchi Feudi Famiglia Cotarella e San Salvatore, i formaggi del Consorzio del parmigiano e di Carmasciando, i salumi di Antica Corte Pallavicina, la bufala di Barlotti, il salmone Upstream, il caffè Kimbo, gli oli e aceti di Olitalia, i sigari del Maledetto Toscano ed altri ancora.
Prima parte della gara, sono in sedici: Valeria Biancini del Carroponte di Bergamo, Alberto Bonanno del Magorabin di Torino, Armin Causevic del Castello di Guarene, Giulia Corsi del Vun, Andrea Drago di Villa c’Amelia, Enrico Guarnieri Da Vittorio, Federico Lago di Joia, Marco Leali di Casa Leali, Alberto Tommasi Del Cambio, Giovanni Alovisi e Riccardo Ricci della Locanda Margon, Ali Anir della Bottega del Vino, Alex Crivellaro del Quadri, Marco Merli dell’Hotel du lac et du Parc, Lorenzo Palma di Amo ed Elia Trevisan di Covino. Si presentano con un video (il migliore di gran lunga quello di Enrico Guarneri) e poi si presentano in diretta parlando anche di un tema libero a piacere. Infine ognuno di loro viene sottoposto alle domande della giuria: 5 Professori esperti di alcuni Istituti Alberghieri. E’ la prima parte della gara, all’inizio sono tutti un pò tesi, ma man mano che passano le ore si rilassano e fanno anche amicizia tra di loro. A metà pomeriggio si finisce e andiamo al Kurhaus per la seconda e impegnativa prova: il servizio al gala dinner.