E’ un piacere ritornare ad Aquapetra un bellissimo resort che abbiamo visto nascere alcuni anni fa e dove abbiamo coordinato le FInali dei Vinibuoni d’Italia. L’occasione ce la dà il Convegno CHIC e al nostro arrivo la sopresa di una serata dedicata alla pizza gourmet con Franco Pepe. Come dire non potevano scegliere di meglio.
Andrea Fusco
Quanto sarebbe costato un menù di 42 chef del calibro di quelli di ieri sera, il meglio del meglio di Roma e del Lazio? Ed infatti gli ospiti hanno apprezzato l’occasione riuscendo ad esaurire le oltre 4000 prozioni preparate e servite in meno di due ore (altro record). Una grande serata, per la qualità e quantità delgi chef, ma anche per l’atmosfera che si è creata. Due tavoli erano stati riservati a coloro che si sono sacrificati nei soccorsi: La Protezione Civile, e i Vigili del Fuoco. Il preside dell’Istituto Alberghiero di Amatrice, visibilmente commosso, ha ringraziato lo sforzo che ha fatto tutta la Ristorazione a favore dei terremotati. Una sala piena ha confermato che la solidarietà riesce a far arrivare a Rieti il suo messaggio. Grande insomma la partecipazione di tutti, ed ora avanti per la terza ed ultima serata.
Andrea Fusco è finalmente arrivato al centro di Roma lasciando sulla Tuscolana la sua (pregevole) osteria e trasferendo su questa bella terrazza dell’Hotel Bernini, il suo Giuda Ballerino con i suoi colori che animano il menù e le divise. Siamo contenti perchè è un’altra terrazza che si aggiunge alla serie di ristoranti rinomati che offrono buona cucina e grande panorama. Una terrazza che ha visto tanti passaggi di chef, ma che non è mai decollata. Andrea è chef esperto e capace, un ottimo professionista e crediamo che Lui riuscirà dove altri sono falliti. Gli assaggi ce lo confermano, con un buon livello medio, ma da Andrea ci aspettiamo qualcosa in più: diamogli tempo, è arrivato da poco.
Grande clamore pubblicitario e ovviamente grande folla per questa nuova edizione di Taste of Rome che ha sicuramente il merito di avvicinare al grande pubblico gli chef di più prestigio della Capitale. C’è anche una scuola di cucina, l’enoteca per vini anche importanti, mentre alcuni espositori sembrano lì solo per vendere e fare cassetta, motivo encomiabile certo, ma che stride con la sbandierata qualità dei contenuti.
Dopo il brindisi alla Scalinata di Trinità di Monti, eccoci al Palazzetto, dove una decina di chef hanno presentato le loro ricette , alcune a 4 mani con un originale abbinamento con alcuni chef etnici residenti a Roma. Il libro ricordo della giornata è stato consegnato all’assessore Davide Bordoni in rappresentanza del Sindaco, presenti ovviamente i due ideatori: Roberto Wirth, proprietario dell’Hotel Hassler e Francesco Apreda chef dell’Imago.
Da un’idea di Francesco Apreda, il bravo e simpatico chef di Imago, ristorante dell’Hotel Hassler, nasce questa iniziativa che al suo secondo anno già si presenta come appuntamento importante e da non perdere. Tema: omaggio alla Capitale, svolgimento in due tempi. Il primo sulla scalinata di Trinità dei Monti (l’hotel Hassler è proprio lì), il secondo al Palazzetto, sempre adiacente la scalinata e dependance dell’albergo. qui è continuata la festa allietata da tanti assaggi.
Questo il titolo della serata: due chef amici, Andrea Fusco e Luigi Ottaiano (ambedue CHIC), l’azienda vinicola Kettmeir e una band hanno dato vita ad una simpatica e ancora calda serata romana. La piazzetta del Giuda ballerino si rivela la sera molto più tranquilla di quanto faccia pensare la vicinanza di via Tuscolana, così rilassati ci siamo goduti musica piatti e vino. Saltando la musica, comunque piacevole, i piatti erano equamente divisi: i primi due di Ottaiano, l’elegante chef patron del Kallmunz di Merano, e i secondi ovviamente dello chef di casa. I vini, presentati da Alberto Ugolini, hanno accompagnato la serata, da citare lo spumante rosè servito in magnum.
Qui sopra i ragazzi dell’Istituto alberghiero Pellegrino Artusi con Heinz Beck. Sono stati molti i volontari in questa serata di beneficenza, e vogliamo cominciare da loro. Una serata che ci ha impegnato molto, ma siamo anche molto soddisfatti per come è andata e il merito va ai tanti che hanno lavorato e contribuito al risultato finale. Ecco in questo primo post i preparativi.
Pienone al Campidoglio per la cucina di Roma Capitale, un evento voluto dall’on Marco Pomarici Presidente dell’Assemblea capitolina, alla seconda edizione che vuole valorizzare i prodotti dell’agroalimentare della provincia tramite le ricette dei cuochi, obbligati per l’appunto ad utilizzare almeno uno dei prodotti suggeriti.