E’ sempre bello vedere un locale che anche di questi tempi lavora a pieno regime. Alla base l’indovinato arredo con poltrone e poltroncine che ti avvolgono e l’accoglienza simpatica dei due cugini, Alessandro in cucina ed Andrea in sala, che sanno come coccolare i clienti e farli sentire come a casa. Non ultimo i prezzi competitivi per un locale che è comunque in una zona elegante di Roma ed infine eccoci alla cucina. Quest’ultima per volontà dichiarata ed espressa è veramente basica senza ambizioni con i piatti semplici di cucina romana e regionale. Imperano polpette, fiore di zucca fritto, amatriciana e tonnarelli cacio e pepe. Curiosamente il piatto che lascia il segno è l’unico che esce dal seminato: foie gras con gelato di raparossa.
Andrea Pistoia
La Tradizione è da sempre il riferimento dei golosi romani, anche se un pò decentrata, ma ci arriva la Metro e di fronte è anche il famoso Pizzarium di Bonci. Fantucci ha passato le redini dell’azienda agli appassionati e competenti Francesco Praticò e Stefano Lobina, che non contenti hanno anche aperto un secondo locale, Secondo Tradizione, dove si cucina, ma ovviamente si cerca di valorizzare anche l’ampia gamma di prodotti del vicino negozio. La carta offre alternative golose a non finire tra formaggi e salumi pregiati, la carta delle vivande poche alternative classiche, tipo cacio e pepe e carbonara, mentre i piatti del giorno vengono scritti alla lavagna. A noi piacciono queste formule che offrono tanta qualità privilegiando sfizio e semplicità in un ambiente pulito e competente. Quanto al mangiare, al top un fritto tra i migliori recentemente assaggiati, il resto nella buona norma, con i primi sottotono rispetto alla lodevole anatra, e una curiosa granita di caprino per chiudere la cena.