Ringraziamo il Consorzio del Brunello di Montalcino (e in aprticolare Giacomo Pondini, il direttore) per il cortese invito e abbiamo approfittato della bellissima giornata quasi primaverile per ritornare nel bellissimo borgo. Una giornata di festa con il lancio della nuova annata, la nuova piastrella (5 stelle) e la grande degustazione al chiostro del Convento. Ringraziamo anche Massimo Rossi e tutti i suoi sommelier per il cortese servizio che ci ha fatto assaggiare al meglio alcune etichette (tra la decina provate citazione particolare per il Marroneto Madonna delle Grazie, il Poggione e Le Palazzine).
Anna di Martino
Tre chicche in una: la bellezza dell’Imago il ristorante gourmet dell’Hotel Hassler, la cucina di Francesco Apreda, i vini di Castiglion del Bosco che erano poi il motivo della cena. Con questi presupposti le cose non posson che andar bene e tra una bottiglia e l’altra spiegata con apprezzabile semplicità informale dall’enologo Cecilia i vini hanno accompagnato gli assaggi dello chef. Il vino migliore? Il brunello Campo del Drago 2008 da una vigna in cima alla collina della tenuta. Il piatto migliore? Il collaudato risotto cacio e pepi. Prendiamo anche nota che l’importante tenuta è diventata operativa con il golf, le ville in affitto, l’albergo di sole suites e il ristorante (anzi due, accanto a quello gourmet c’è una più informale trattoria).
Grande festa e grande folla ieri al Westin a via Veneto. Si brinda con tante bollicine quelle che Cucina & Vini, edita e diretta da Francesco D’Agostino, ha decretato le migliori. Un’occasione per fare gli auguri di Natale a tanti amici e colleghi a cominciare proprio da Francesco, visibilmente soddisfatto dell’ottima riuscita dell’evento.
Bella serata, bella compagnia ieri sera all’Osteria Pomiroeu di Seregno. Giancarlo Morelli, chef e patron, coniuga qualità e simpatia, la cuvée Lalou nelle due annate, 1998 e 1999, conquista subito. Sarà il fascino del magnum, ma delle due, la prima (versata appunto da alcune magnum) è apparsa ancora più convincente e godibile.