L’evento è seguito, bello, limitato ma questo significa anche che ha un senso di esclusività e raffinatezza. Le Strade della Mozzarella si ripropongono ancora una volta come evento più rappresentativo del Sud e sia lode a Albert e Barbara di riproporcelo ogni anno con poche varianti, ma comunque con aggiustamenti significativi.Speriamo solo che continuino!
Antonio Scuteri
Ben sette sono le nuove stelle in Campania. Una sola donna, Rosanna Marziale del solo ristorante indipendente premiato. Gli altri sono sono tutti ristoranti d’albergo a conferma di una tendenza nella guida Michelin a privilegiare questa tipologia di ristorazione che rispetto a quella classica garantisce una solidità maggiore e la garanzia di uno zoccolo duro di coperti.
Dai templi greci, abituale sede delle precedenti edizioni, a Capodifiume, una location altrettanto straordinaria tra campi, fiumi e piccole cascate. Barbara Guerra e Albert Sapere, organizzatori degli incontri de Le Strade della Mozzarella, quest’anno anche in accordo con il Consorzio della mozzarella di bufala campana, ci fanno sempre di più amare Paestum e ovviamente il prodotto principe del luogo: la mozzarella di bufala. Quest’anno un programma fitto di incontri di alto livello, e accanto alla bufala anche un piccolo nucleo di produttori del Cilento e non solo.
Vince ancora una volta l’ Abruzzo con Mattia Spadone, 22 anni, quindi giovanissimo.
Identità Golose a Milano, un appuntamento per tutti i protagonisti e appassionati del settore. Qui sopra è Paolo Marchi il geniale creatore di questo evento con Moreno Cedroni nello stand della Scholtes. Ed intorno tanta tanta gente. Una vera festa.