Ed eccoci al giorno tanto atteso, mercoledì, quello della gara. I concorrenti sono arrrivati al mattino presto, ognuno ha cinque ore e mezzo per prepparare i 14 piatti di pesce e il vassoio dedicato alle porzioni della carne. Un duro lavoro di precisione, di costruzione, di bilanciamento tra ingrediente principale guarnizioni e salse, il tutto da elaborare e preparare di fronte al pubblico che incita con un suono assordante la squadra del cuore. Alle 13,30 esce il primo piatto e man mano seguono gli altri intercalando il pesce alla carne. Diego è preciso nei tempi come forse nessuno, i suoi piatti alla vista sembrano tra i migliori, per finezza e pulizia. Poi c’è ovviamente il gusto che è giustamente il fattore che pesa di più. I nordici sulla carne sembrano fortissimi, i paesi scandinavi sono i favoriti. Oggi i giochi sono stati fatti. Domani, anzi oggi ,giovedì altre dieci squadre. E stasera si conoscerà il nome del vincitore. Ma non siamo qui per salire sul podio, quanto per staccare il biglietto per Lione. Dobbiamo rientrare nel lotto delle prime 12 nazioni. Pensate sia poco e che sia facile? Per l’Italia sarebbe la prima volta!!!
Bocuse d’Or Finale Europea 2014
C’è la Finale del Bocuse, ma intorno è Gastronord, la fiera dedicata ai prodotti alimentari di qualità, arrivati qui da tutto il mondo ma c’è anche un largo spazio dedicato ai prodotti dei paesi scandinavi a cominciare ovviamente dalla Svezia. Un’occasione per scoprirne e assaggiarne qualcuno, colpisce in generale la grande qualità della carne e la metodologia di conservazione della frutta fresca.
Ed eccoci al momento cruciale, inizia il Bocuse d’or con una riunione tecnica a spiegare tutti i dettagli e a presentare il campo di gara, poi un piacevole relax in una bella struttura della periferia di Stoccolma, Langbro Vardshus, dove è stato allestito un piccolo buffet leggero ed elegante.
Da Luigi è uno dei più datati ristoranti italiani in città. Oggi Luigi non c’è più e da anni sono arrivati nuovi soci che ci lavorano dentro e fa piacere vedere come praticamente tutto il personale sia italiano, anche il pizzaiolo. Siamo qui ad aspettare Leonardo e Piera venuti con il furgone delle attrezzature direttamente da Alma e Diego e Giorgia arrivati in aereo. Ci si ritrova tutti per mettere a fuoco le ultime esigenze e necessità, e si assaggiano i buoni piatti che lo chef ha fatto per noi. Buona anche la pizza che abbiamo voluto provare.
Piovono meatballs a Stoccolma
In Svezia sono un’istituzione, più degli hamburgher e non capiamo perchè non avvenga lo stesso da noi che potremmo produrre più varietà e soprattutto più abbinamenti convincenti. Stiamo parlando delle polpette che andiamo ad assaggiare in questo bel locale dove l’Italia è ben conosciuta attraverso degli ottimi prodotti. Ne assaggiamo 4 tipi che vengono comunque accompagnati dalla stessa salsa e contorno (un purè di patate). Le migliori? quelle all’agnello.
Approfittiamo del bel tempo, anche se freddo, per andare alla punta orientale dell’arcipelago di Stoccolma. Un bellissimo viaggio tra una natura splendida popolata da oltre 20000 isole, altrettanti canali. Ogni famiglia ha qui la sua casina e la sua barca.
Finale Europea del Bocuse d’Or, in gara a rappresentare l’Italia è Diego Rigotti. La selezione e gli allenamenti sono stati fatti in tempi molto brevi, ma la speranza è tanta, abbiamo tutti lavorato e in tanti per sostenerlo e oggi siamo qui a Stoccolma per l’evento cruciale. Mercoledì Diego sarà in gara e giovedì si conosceranno i 12 finalisti per Lione 2015. Speriamo che Diego ce la faccia, se lo merita per la serietà e l’impegno.