tra i cuochi forse no, ma per quanto riguarda appassionati, blogger e giornalisti, nel nostro settore la parità è ormai raggiunta. Tanta neve e tante donne in giro a Identità Golose che si conferma appuntamento irrinuciabile nonostante big snow (in realtà meno big del previsto). Questa volta ci siamo stati solo poche ore, perdendoci il Congresso, ma almeno quanto basta per un pò di saluti.
Claudio Sadler
30 anni di Soste e in 30 anni l’Associazione ha indubbiamente rappresentato il meglio della ristorazione italiana. Ne hanno fatto parte praticamente tutti, anche se magari qualcuno è entrato ed uscito. In questi trentanni forse si sarebbe potuto fare qualcosa in più per valorizzare la cucina italiana, ma almeno questa volta si presentano con un libro completo ed originale che fotografa al meglio lo status attuale.
Grazie all’azienda Giorgi dell’Oltrepò, abbiamo potuto partecipare alla giornata dedicata ai prodotti della provincia di Pavia. Preceduti da un breve convegno al Capac, ecco poi i vari consorzi presentare le proprie produzioni e alcuni chef, tra i quali Gerli, Corrradi con anche il contributo di Peter Brunel, hanno offerto alcuni finger food e il risotto. Un’occasione per incontrare le istituzioni del pavese e per programmare Emergente Nord, che al solito si svolgerà in novembre in provincia di Pavia con molte novità sulle quali torneremo più avanti.
In occasione dell’ evento Emergente, premio miglior chef del nord, alla Certosa di Casteggio, organizzato con il supporto della Camera di Commercio di Pavia, si è svolta la presentazione della nuova edizione della guida Touring 2011 degli Alberghi&Ristoranti.
Emergente nord: ecco la finale!
Emozionati sul palco i 4 finalisti, questo l’ ordine di uscita (sorteggiato): Luigi Gandola del Salice Blu di Bellagio, Giuseppe Nasti ristorante Alla Fortuna di Grado, Davide Cannavino de La Voglia Matta di Genova, e Alessandro Cogliati de Le due Scale di Luino (Varese).
 Si è aperta a Modena la Fiera dell’ Antiquariato. Nonostante la crisi tanta voglia di bello, antico e caro. Nel tutto fa spicco il ristorante allestito da Massimo Bottura che funzionerà anche il prossimo fine settimana con la collaborazione di colleghi famosi come Gennaro Esposito, Sadler, Cedroni, Chiappini Dattilo.
Nel frattempo Massimo si è già esibito tentando la strada “quantità a chilometro zero”: un menù che parla vernacolo stretto e realizzato con l’ abituale classe e creativitÃ