Alla Famiglia Tipa dobbiamo uno dei più interessanti raggruppamenti di aziende vinicole d’Italia: Grattamacco, Colle Massari, San Griogio e Poggio di Sotto. QUest’ultimo detiene forse il record del più alto prezzo pagato in Italia per attaro di vigneto. Ma li vale tutti e la conferma anche l’altra sera, nella bella terrazza della Rinascente dove Riccardo Di Giacinto gestisce con successo il Madeiterraneo, che ha visto convenire tanti bravi colleghi romani.
Claudio Tipa
Come si costruisce un “Domaine” in pochi anni? con tanti soldi, ma anche tanta passione e determinazione. Alla fine degli anni novanta ecco il Castello di Colle Massari, poi quasi subito arriva Grattamacco, una delle aziende più note di Bolgheri, acquisita da Piermario Meletti Cavallari, mentre molto più duro dev’essere stato convincere Piero Palmucci a cedere quel gioiello che risponde al nome di Poggio di Sotto. Complimenti quindi alla tenacia di Claudio Tipa (con la sorella Maria Iris) e grazie anche all’invito di Cristiana Lauro che aggiunge estro ed effervescenza all’incontro con questi grandi vini.
Avendo casa in Maremma, all’interno tra i boschi, amiamo questo tratto d’Italia per i suoi straordinari paesaggi e non ultimo per gli ottimi prodotti. Qualche anno fa era nata Maremma Wine Shire a celebrarne i vini, che però rappresentano una Maremma recente e non antica. L’anno scorso si è affiancata Maremma Food Shire, che però da sola rischiava di naufragare. Ora i due eventi vanno giustamente insieme in questa fiera di Grosseto che offre bei padiglioni in ampi spazi, un pò come la Maremma.