Il tempo incerto ci ha alla fine graziato ed quasi in contemporanea con l’inizio dell’evento è uscito il sole! Un buon segnale per le donne di Tacco 12 e bollicine che si sono ritrovate sulla spiaggia elegante di Les Paillottes a ricordare il grave problema della violenza sulle donne e a confermare la volontà di rimanere unite e rispondere a loro modo, anche con un tacco 12 e con le bollicine. Presente una rigorosa e significativa selezione di aziende sensibili e vicine a questo mondo, presenti le associate di Pandolea, e tante rappresentanti del giornalismo rosa. Una bella apertura questa sulla spiaggia e poi alla sera si continuerà con la cena e il buffet tutto al femminile.
Cristina Mosca
Mettere in fila Heinz Beck, Gennaro Esposito, Moreno Cedroni, Mauro Uliassi ed altri ancora
Heinz Beck sarà il prima, venerdì 28 giugno, poi a seguire: Gennaro Esposito, Moreno Cedroni, Antonia Klugmann, Valeria Piccini, Chicco Cerea, Lorenzo Cogo, Davide Pezzuto, Salvatore Tassa, Mauro Uliassi ogni venerdì, nell’ordine, di luglio e agosto. Chiuderà nuovamente Heinz Beck domenica 1 settembre. Queste cene d’estate sull’elegante spiaggia delle Paillottes, saranno precedute da un incontro con lo chef all’ora di pranzo. Non è stato semplice mettere in fila tanti chef così famosi, ma alla fine ci siamo e la settimana prossima si inizia. Ieri mattina conferenza stampa di presentazione del progetto.
In un momento non certo allegro per l’Italia fa piacere essere invitati all’inaugurazione di un importante opera: le due nuove linee di produzione della De Cecco, un investimento di varie decine di mioni di euro. Con una produzione di oltre 3 milioni di quintali di pasta (ne verrebbe fuori un abbondante piatto di spaghetti per tutta l’umanità, neonati compresi), la De Cecco è un’azienda leader non solo per quantità, ma anche per qualità come abbiamo avuto modo di vedere da vicino. Qualità che si vede anche dal forte senso di appartenenza delle maestranze che hanno partecipato e seguito da vicino l’inaugurazione.
Albergo? Sì, c’è anche quello, ma sotto e a fianco molto di più. Tutto nasce dal vivaio Febo, tra i più grandi d’Italia. Qui c’era la Cantina Sant’Angelo, poi fallita.