Cambio di chef, ma si mangia sempre bene in questa Locanda dal nome curioso posta lungo la ferrovia lato monte. Una piccola e semplice saletta accoglie il clienta (in estate anche in giardino), il grande e grosso titolare GIovanni Gaibisso è riservato, ma si rivela persona competente, aiutato in sala dalla piccola (al confronto) Valentina precisa ed efficiente. Daniele Lunghi l’avevamo conosciuto anni fa in Piemonte, lo ritroviamo qui sul mare, più maturo ed esperto. Una cucina la sua ben impostata che si bilancia tra carne e pesce, spesso coinvolgendo ambedue insieme. E proprio i due secondi, il piccione ed il maialino ci sono sembrate le cose migliori oltre all’eccellente cestino di pane.
Daniele Lunghi
Malpassuti, chef Daniele Lunghi
Daniele Lunghi, ancora giovane, allievo di Santin e con varie esperienze in giro nella bassa Lombardia, ha ormai accumulato notevole esperienza, mano sicura e equilibrata. Se qualche anno fa amava molto il rischio, oggi è più prudente e saggio. In questa Locanda è arrivato da poco, ma porta con sè l’amore per la materia prima buona e la sua cena non fa certo annoiare pur rimanendo nel solco solido della apparente semplicità. Locanda Malpassuti a Carbonara Scrivia, una sosta serena e piacevole.
Volti puliti e freschi, come questo dell’ unica donna chef in gara, Marianna Pillan del Zenzero di Grumolo (Vicenza) che ha aperto la seconda serie di cuochi per il “Resto del Nord”.
Potenza e eleganza troviamo in queste due ricette del bravo Daniele Lunghi, allievo di Santin, cuoco della Locanda Canevari a Volpedo (Alessandria).