A tutte bollicine in quel tempio del vino che è l’Enoteca Achilli. Invita Pommery, conoscevamo bene le loro etichette ma non l’Apanage che è stata una piacevole scoperta accompagnata dai piatti del nuovo e giovane chef dell’Enoteca.
Daniele Tagliaferri
Una calda serata romana quella di ieri sera. Per combatterla niente meglio di uno champagne, ci siamo detti. Eccoci quindi alla Bottega Christofle pensando di incontrare Florence Guyot, Lei non c’era, lo champagne sì, e anche due belle modelle. Per rientrare si passa per forza di fronte all’Enoteca del Parlamento e l’amico Daniele Tagliaferri ci apre un’altra bottiglia (famosa) di champagne che si abbina benissimo alla mortadella de La Favola. Ad un passo è il nuovo locale di Anna Maria Gabrieli, il Like, un saluto è d’obbligo, e il Moet pure. Pensavamo di avere finito, ed invece incrociamo fuori de La Rosetta un Massimo Riccioli in grande forma.D’altronde sta seguendo il Capofaro alle Eolie e presto lo troveremo al Majestic al posto di Filippo La Mantia. La serata era calda, ma dobbiamo dire che lo champagne non è mancato!
50 anni di Hilton e Roma ha vissuto ieri sera una grande serata. C’era tutto, la scena, la musica, lo spettacolo della squadra femminile di nuoto sincronizzato nella piscina, una folla di invitati da tutto il mondo, grandi vini e ottime piccole porzioni tratte dal campionario di Heinz Beck. Ma quello che maggiormente ci ha colpito è stato il servizio: oltre 500 persone sono state servite di oltre 10000 assaggini (piattino e posata) senza mai dover chiedere, senza mai fare la fila, senza mai avere l’imbarazzo di non sapere dove poggiare il piattino finito. E questo in un’area di circa un ettaro lungo il parco. Complimenti, siete stati bravissimi.
L’ Enoteca al Parlamento racchiude nelle sue cantine tesori enologici difficili da reperire altrove. Da qualche tempo si mangia anche benino nella saletta sul retro che è una vera bomboniera.
Una storica enoteca della Capitale, Achilli, da qualche tempo ha attivato sul retro una piccola bomboniera. Atmosfera ovattata da club inglese, immensa la scelta dei vini; ai primi passi, ma interessante, la cucina del giovane Davide Paolo.