E ieri in contemporanea della Finale del Bocuse d’Or si è svolto il brindisi ufficiale (con moscato d’asti e torta di nocciole), della Finale Europea del Bocuse d’Or, che si terrà a Torino, giugno 2018. Presenti Maria Elena Rossi in rappresentanza dell’assessore al turismo Antonella Parigi, per il comune di Torino l’assessore Alberto Sacco, per Langhe Roero Luigi Barbero e Mauro Carbone, per la Fiera di Alba Liliana Alleva. Florent Suplisson, direttore internazionale del Concorso ha sottolineato che quella di Torino sarà un evento di straordinaria importanza che vedrà arrivare per la prima volta nel Sud Europa il concorso più prestigioso del mondo. Maria Elena Rossi ha confermato l’impegno che la Regione metterà per sostenere questa iniziativa.
Daniele Villa
E’ sempre una grande emozione vivere la finale del Bocuse d’Or, vedere il rigore della gara, il tifo dei supporters, l’attenzione dei tanti esperti che gravitano intorno. In gara ancora una volta non c’è l’Italia e ci sono anche pochi italiani in giro. Si incontrano più quelli che lavorano all’estero e che ovviamente conoscono bene l’importanza del Bocuse d’Or. E c’è il Piemonte con uno stand, con i suoi profumi e un buon risotto firmato dalla Madernassa. Oggi si presenterà ufficialmente e questo è già un buon inizio.
Ed ecco le immagini della giornata più importante, quella delle varie finali. In tre aree differenti si sono sfidati i finalisti della pizza, gli chef under 30 sul palco e i professionisti under 30 della sala nel ristorante Lume. Contemporaneamente si è svolo l’importante appuntamento di Parmigiano Identity con ben 10 produttori presenti, e i lunch dedicati alle aziende del Consorzio del Morellino con presente Fabio Piccoli. QUindi una giornata articolata e movimentata arricchita dalle premiazioni della Guida del Touring Club Italiano per le migliori strutture del nord d’Italia. Una lunga sequenza di contenuti, di ricette interessanti. I finalisti in cucina si sono confrontati con la “mistery box” e hanno dovuto improvvisare le loro ricette. Alla fine ecco i vincitori. Per la Pizza: Niccolò Serradei di O Fiore Mio e Indrit Haraciu di Berberè. Per la Sala: Luis Diaz del Seta del Mandarin e Carmilla Cosentino della Rei del Boscareto. Per gli chef: Michele Lazzarini per il nordest, Davide Caranchini e Stefano Bacchelli ex-aequo per il nordovest.
Oggi è il giorno della Michelin, e non a caso siamo qui a Parma dove la guida si presenta, ma ieri è stato anche il giorno del Bocuse d’Or con la firma al Lingotto di Torino dell’accordo tra GL-events, la società che organizza la più importante e prestigiosa competizione di cucina al mondo e la Regione Piemonte. Il prossimo Bocuse d’Or Europa se terrà per la prima volta in una città del Sud Europa, e precisamente a Torino l’11 e 12 giugno 2018. E’ un motivo di orgoglio, ma sarà anche una grande opportunità per i nostri prodotti. Una manifestazione fortemente voluta dal Piemonte e in particolare ringraziamo oltre alla regione e all’Assessorato della Cultura e del Turismo, anche Langhe Roero di Alba per l’impegno e il grande lavoro di raccordo. La sede sarà il Lingotto di Torino, ben abituato a questi eventi, e il campo di gara il magnifico spazio dell’Oval. Noi ce la metteremo tutta, da GL-Events di Lione a GL-Events di Torino, che gestisce il Lingotto a noi di Witaly che siamo il braccio operativo italiano del Bocuse d’Or in Italia.