Per alcuni giorni saremo ad Hong Kong. Il blog andrà avanti con alcuni post in fila d’attesa, ma di tanto in tanto cercherò di aggiornarlo come potrò da lontano. Ci aspettano eventi importanti: l’Italian Cuisine & Wines World Summit organizzato da ItChefs con Rosario Scarpato infaticabile direttore d’orchestra. Decine i top restaurant italiani di Hong Kong e Macau coinvolti, decine i grandi chef che arrivano da lontano, da Singapore, Pechino, Tokyo ecc e ovviamente dall’Italia. Uno di questi è al momento meno noto: Diego Rigotti, miglior chef emergente d’Italia 2012. E noi saremo ad Hong Kong ad accoglierlo.
Diego Rigotti
Cooking for Art è stato anche un intreccio di cuochi, quelli del Crystal Garden e del Cooking Show, di chef giovani e giovanissimi, se consideriamo il quindicenne e bravo Andrea Bigliardi di Verissimo (Canale 5), di prodotti di montagna e bollicine di montagna, di gadget curiosi e pareti da scalare. Insomma un panorama vario che ha saputo far presa e non annoiare di certo i tanti visitatori. Arrivederci al 2013!
Ha ben impressionato Gianluca Gorini con un menù di 4 portate senza alcun calo e dove la media dei piatti era decisamente buona. Meno tecnico, ma ci ha dato grandi sapori, Andrea Napolitano con la sua cucina più istintiva e centrata sul gusto. Ha poi vinto Diego Rigotti, meritatamente, e grazie ad un inizio straordinario (la trota) e ad una chiusura eccellente (il dessert). Tutti e tre troveranno, io credo, fama e successo perchè sono tutti e tre molto bravi.
Diego Rigotti del Maso Franch, Trento
Congratulazioni a Diego Rigotti che vince la finale del Miglior Chef Emergente d’Italia 2012!! Ma i complimenti vanno anche a Gianluca Gorini del ristorante Borgo San Falice e Andrea Napolitano del ristorante il Buco!!! Complimenti a tutti!!!
Cooking for Art si concluderà lunedì 22 con l’evento forse più atteso: La Finale di Emergente con i tre finalisti a sfidarsi ognuno con un piccolo menù. Chi vincerà avrà un premio particolare, oltre alla ormai consueta macchina sottovuoto della Orved, andrà infatti ad Hong Kong a rappresentare l’Italia del futuro in occasione del Summit della Cucina italiana nel mondo. Durante il Summit chef italiani famosi dall’Italia e dal mondo, cucineranno a 4 mani con chef resident di famosi ristoranti italiani a HK, spesso posizionati in alberghi di grande livello. Il nostro Chef verrà ospitato dal ristorante Goccia, della catena DiVino Restaurant.
E dopo il breve showcooking degli aperitivi, ecco la cena di gala in prigione. Si, nelle segrete della Casa della magnifica Comunità dove si è svolto l’evento, sono stati posizionati i tavoli e serviti i piatti. Le prigioni hanno vissuto da vicino la Controriforma successiva al congresso di Trento come racconta la targa che ci ricorda le orribili stragi della Caccia alle Streghe. Oggi con la serenità di questa valle e la bellezza del palazzo si fa fatica a pensare a quei tempi bui e ci godiamo invece le comodità e gli scorci suggestivi di questo luogo. 4 chef per 4 piatti presentati due a due, con un ottimo ritmo e un finale tutto dolce di deliziosi dessert accompagnato dalle birre e dalle grappe a chilometro zero.
Eccoli! Una bella squadra davvero, con Alessandro Gilmozzi come ispiratore e coordinatore (terzo da sinistra), ecco Alessandro Bellingeri (nuova osteria dell’Acquarol), Stefano Tait (Villa Berghofer) Diego Rigotti (Hotel Lagorai in passaggio al Maso Franch). Tutti molto giovani, coinvolti a vario titolo negli eventi di Emergente, confermano la loro qualità in una serata di grande suggestione nella Casa della Magnifica Comunità di Cavalese.
Diego Rigotti ha impressionato lo scorso anno per la scioltezza con la quale si è imposto prima nella competizione Emergente riservata al Trentino, poi nell’impegnativa Emergente Nord. Ad ottobre a Roma sarà uno dei tre finalisti per il titolo di miglior chef Emergente 2012 (Roma, 22 ottobre ad Officine Farneto). Da pochi mesi ha la responsabilità della cucina del Lagorai, dove è stato creato anche un angolo gourmet.
La posizione è probabilmente la più suggestiva della val di Fiemme, e la famiglia Peretti da qualche tempo lo ha completamente rinnovato. L’Hotel Lagorai si presenta quindi con molte carte da giocare e la novità, da qualche mese, è anche la saletta gourmet dove Diego Rigotti è libero di offrire le sue creazioni, ma di questo parleremo con un post a parte. Entro fine anno aprirà anche un nuovo ristorante poco distante grazie al secondo di Gilmozzi: a Cavalese e dintorni si intensifica sicuramente la proposta gastronomica di livello, ed è un buon segno.