Al Festival della Gastronomia di Roma il 28 Ottobre, Officine Farneto, un altro giovane emergente in gara per la finale nazionale di Emergente Chef 2019 è Gianluca Durillo.
Gianluca, classe ’93 nato a Giulianova, è uno dei 4 vincitori della selezione Emergente Chef dedicata al Centro e Sud Italia che si è svolta lo scorso Aprile alla Città della Pizza.
Adesso, da circa due anni, il giovane lavora nella cucina del Ristorante Madonnina del Pescatore, a Senigallia, sotto la guida dello Chef Moreno Cedroni. Aspetti fondamentali per Gianluca sono il rispetto in cucina e la valorizzazione del territorio, infatti nelle sue creazioni culinarie predilige usare ingredienti propri della sua regione, l’Abruzzo, anche per distinguersi e farsi riconoscere. Il giovane è molto entusiasta di partecipare a questa finale, mettersi alla prova e confrontarsi con i migliori giovani chef emergenti d’Italia.
Emanuele Frisenda
Una presenza forte ed importante quella di Isolmant, azienda leader nel mercato dell’edilizia del settore acustico e termico, che ci accompagnerà al Festival della Gastronomia di Roma il 28 Ottobre. Dinamicità e innovazione sono due elementi cardini di quest’azienda e a dimostrarlo sono i fatti. Ecco il nuovo catalogo Isolspace, una gamma dedicata esclusivamente alla correzione acustica degli ambienti, adatta ad ogni situazione e ad ogni esigenza. Isolspace comprende 3 linee: isolspace Style, isolspace Sky e isolspace Industry. Se volete saperne di più non mancate il 28 Ottobre al Festival della Gatronomia di Roma, alle Officine Farneto.
Il lavoro contadino è una risorsa indispensabile ed è per questo che al Festival della Gastronomia sarà al nostro fianco come sponsor Spirito Contadino. Azienda che ha sempre creduto nel rispetto e nella lavorazione della terra dando un valore aggiunto alla tradizione made in Italy. La passione e l’amore per la natura sono due elementi caratteristici di questa azienda che valorizza il patrimonio vegetale del territorio legato anche all’eccellenza della ristorazione.
Un altro giovane in gara per la finalissima del premio Emergente Chef 2019 è Valerio Ragusa, chef nel Ristorante Luciano Cucina Italiana, che ritroveremo a Roma, il 28 Ottobre, al Festival della Gastronomia. Valerio è uno dei tre vincitori della selezione Emergente Chef dedicata al Centro – Sud Italia, che si è svolta lo scorso Aprile alla Città della Pizza.
Valerio classe 1995 nato a Roma il 19 novembre dopo avere frequentato l’istituto alberghiero R.A. COSTAGINI di Rieti (RI), inizia il suo percorso lavorativo in brigata presso il ristorante Orlando a Roma prima come panettiere, passando poi alla partita dei secondi. Dopo questa esperienza gli si prospetta la possibilità di uno stage di quattro mesi presso il ristorante Metamorfosi, una stella Michelin, a Roma, alle dipendenze dello chef Roy Caceres. Terminato lo stage svolge una piccola esperienza come responsabile per conto dello chef stellato Luciano Monosilio presso un locale in centro a Roma, dove era consulente. Dopodichè viene chiamato alle dipendenze dello chef Marco Martini proprietario dell’omonimo ristorante Marco Martini Restaurant, una stella Michelin, come responsabile unico di pasticceria per un anno e mezzo. Nel 2018 decide di cambiare e prende servizio presso il centro sportivo Fulvio Bernardini sede dell’ A.S. ROMA. Terminata l’esperienza con l’A.S. ROMA, inizia a lavorare come capo partita dei primi al ristorante HAND_ MADE di Fregene (RM), fino a fine stagione. Nel settembre del 2018 accetta la sfida lanciatagli dallo Chef e Proprietario Luciano Monosilio del ristorante Luciano Cucina Italiana, situato a Roma in Piazza del Teatro di Pompeo 18 dove ad oggi è Sous Chef.
All’edizione 2019 de Il Festival della Gastronomia a Roma non poteva di certo mancare Il Pastificio dei Campi, la storica azienda di Gragnano che anche quest’anno sarà al nostro fianco in questo appuntamento, il 28 Ottobre alle Officine Farneto, e non solo. Il Pastificio dei Campi da sempre usa dei grani di produzione propria, una materia prima di altissima qualità e di assoluta provenienza italiana ed una lavorazione artigianale che rispetta i metodi classici di pastificazione, in modo da valorizzare e sostenere una tradizione tutta italiana come quella della pasta. Con un occhio sempre rivolto verso l’innovazione, l’Azienda ha inoltre elaborato un sistema di rintracciabilità del prodotto unico al mondo della pasta: il TTS® (Total Tracking System), un sistema che consente al consumatore di tracciare tutti i passaggi della produzione di un pacchetto di pasta dei Campi, seguendo un percorso che va dal chicco di grano al materiale di imballaggio, garantendo così una delle più importanti certificazioni qualitative italiane.
Ritroviamo in gara sul temma della creatività: Massimiliano Tasselli del Duo di Lecce, Francesco Protopapa di Villa Elda, Emanuele Frisenda di Aqua, Nicola Gentile di Grotta Palazzese, Daniele Lopriore di Masseria Garrappa, Leonardo Caterino di Borgo Bianco, Salvatore De Leo del Ghjà Bistrot, Riccardo Losappio di Angelo Sabatelli, Antonio Mazzilli del Giuvisa Events, Mirko Esposito del Coquus di Lecce. Una bella gara condotta con professionalità dove forse i ragazzi hanno osato poco, ma c’è da considerare anche che per molti di loro era la prima volta di un conroso e la tensione non era poca.
Prima giornata di gare. Inizia Emergente Chef Puglia con ben 10 concorrenti: Massimiliano Tasselli del Duo di Lecce, Francesco Protopapa in attesa di una nuova avventura, Emanuele Frisenda di Aqua di Porto Cesareo, Nicola Gentile di Grotta Palazzese a Polignano, Daniele Lopriore di Dono – Masseria Garrappa a Monopoli, Leonardo Caterino di Borgo Bianco a Polignano, Salvatore De Leo del Ghja bistrot a Ruvo, Riccardo LOsappio di Angelo Sabatelli a Putignano, Antonio Mazzilli di Giuvida events a Corato, Mirko Esposito di Coquus a Lucera. Il tema della prima giornata è la tradizione. E parallelamente prende anche il via la gara di Emergente Sala con i ragazzi impegnati sulle prove del vino ben seguiti da esperti del calibro di Vincenzo Donatiello e Antonello Magistà. Ed infine arrivano i giovani pizzaioli: prima cosa si prepara l’impasto per il giorno successivo.
La struttura è ampia e articolata con una bellissima veranda che si affaccia in alto sulla spiaggia, il ristorante accanto, mentra dall’altra parte della strada è l’albergo anche questo piacevole e confortevole. Accoglienza professionale e, vera sorpresa, prima colazione al top. Merita la citazione per la varietà, il notevole display e l’attenzione all’esposizione dei vari prodotti offerti. Citiamo ad esempio il frigo dedicato ai formaggi e gli affettati da affettare per l’appunto al momento con la Berkel. Note meno positive nella ristorazione che ci sembra viva una fase di riflessione con l’avvicendamento dello chef. Potrebbe però anche essere l’occasione per ripensarla e rilanciarla nel modo più conveniente. La struttura, per numeri e qualità, lo meriterebbe e la presenza di un direttore esperto come Giovanni Pizzolante è comunque una garanzia.