I numeri erano impressionanti: una tavola lunga quasi 300 metri per accogliere 900 commensali, e applaudire i 100 ristoranti del Buon Ricordo un’associazione che festeggia per l’appunto i 50 anni. Una tavola monstre affidata alla regia di celebri chef esperti, tra i quali soprattutto per ovvi motivi pratici, quelli del territorio a cominciare da Massimo Spigaroli. L’Associazione ha indubbi meriti, è partita prima di tutti gli altri e se ancora se ne parla ed è capace di organizzare eventi come questi vuol dire che funziona. Alcuni la vorrebbero un pò più “contemporanea”, ma bisogna pure dire che oggi è forte il vento di chi vorrebbe tornare un pò indietro, o almeno non perdere certi valori acquisiti. Detto questo è stato bello ritrovarsi con tanti amici, chef e colleghi, con la dirigenza del Touring ad assaggiare i tanti prodotti che hanno animato la piazza Garibaldi e le Logge portati fin quassù da tutti i cuochi. Poi al momento di andare in tavola si è scatenato un nubifragio, ma in qualche modo sono riusciti ad andare avanti, con forza e coraggio contro la sfortuna che purtroppo ha colpito ancora una volta. Comunque alla fine ci ricorderemo questo evento anche per la vicissitudine e l’allegria che tutti sono riusciti a mantenere.
Enzo Barbieri
Ecco la giuria di ben 16 esperti pronta agiudicare i tre chef finalisti. Appartengono a guide, tv, riviste, FIC. Giudicheranno chi merita di più tra Antonio Colombo di Modica, Angelo d’Amico di Montesarchio, Vincenzo Romano di Castelmezzano.
La litografia rappresenta un disegno sul pane eseguito da un ragazzo alle elementari.
Bella l’ idea, la realizzazione e il paese ospitante. Siamo in Calabria, ma sembra l’ Alto Adige per organizzazione e efficienza. Complimenti a tutti coloro che ci lavorano sopra a cominciare da Enzo Barbieri.