Non li contiamo i Bocuse d’Or della nostra vita, come edizione europea è però la prima volta dell’Italia. Crediamo di aver non poco contribuito a portare questo evento a Torino ed è per noi un’emozione entrare nell’Oval e sentirlo vibrare per il tifo di tanti appassionati. Ieri il primo giorno di gara, con dieci nazioni, di sotto riportiamo qualche foto. L’impressione è ovviamente positiva: c’è tensione, c’è l’atmosfera della gara, ci sono tanti team che rappresentano il meglio dell’Europa del cibo. Tra le annotazioni positive il bel campo di gara articolato con varie terrazze e doppia tribuna (quella dei VIP e del ristorante e quella dei tifosi), e l’aver coinvolto molti nostri bravi chef a vivere la competizione e a partecipare alla presentazione dei vari vassoi e piatti di gara. Oggi è il giorno dell’Italia, in campo Martino Ruggieri, tiferemo per lui, se lo merita, e pensiamo che mai come questa volta l’Italia è in grado di fare bella figura.
Florent Suplisson
Grandi emozioni e grande vittoria di Martino Ruggieri. Era tra i favoriti, ma nulla era scontato. Infatti la sorpresa è forse venuta dalla bella preprazione dimostrata da Giuseppe Raciti e Roberta Zulian, due giovani chef bravi, ma con minor palmarès degli altri due concorrenti: Griffa e Ruggieri. Giuseppe e Roberta hanno infatti presentato delle belle soluzioni facendo un’ottima figura. Ma la sfida si è forse giocata (presumiamo, perchè non è stata letta la classifica finale, ma solo il vincitore), tra i primi due ad esibirsi: Paolo Griffa e Martino Ruggieri. E ha vinto il secondo, nettamente in quanto si è portato a casa anche il secondo premio, andato per l’appunto al suo commis,il bravo Curtis Mulpas. Martino Ruggieri, head chef a Parigi al Pavillon Ledoyen di Yannick Alleno, avrà il difficile compito di rappresentare l’Italia a Torino, giugno 2018, nella finale europea.
E ieri in contemporanea della Finale del Bocuse d’Or si è svolto il brindisi ufficiale (con moscato d’asti e torta di nocciole), della Finale Europea del Bocuse d’Or, che si terrà a Torino, giugno 2018. Presenti Maria Elena Rossi in rappresentanza dell’assessore al turismo Antonella Parigi, per il comune di Torino l’assessore Alberto Sacco, per Langhe Roero Luigi Barbero e Mauro Carbone, per la Fiera di Alba Liliana Alleva. Florent Suplisson, direttore internazionale del Concorso ha sottolineato che quella di Torino sarà un evento di straordinaria importanza che vedrà arrivare per la prima volta nel Sud Europa il concorso più prestigioso del mondo. Maria Elena Rossi ha confermato l’impegno che la Regione metterà per sostenere questa iniziativa.
E’ sempre una grande emozione vivere la finale del Bocuse d’Or, vedere il rigore della gara, il tifo dei supporters, l’attenzione dei tanti esperti che gravitano intorno. In gara ancora una volta non c’è l’Italia e ci sono anche pochi italiani in giro. Si incontrano più quelli che lavorano all’estero e che ovviamente conoscono bene l’importanza del Bocuse d’Or. E c’è il Piemonte con uno stand, con i suoi profumi e un buon risotto firmato dalla Madernassa. Oggi si presenterà ufficialmente e questo è già un buon inizio.
Ieri sera si è conclusa la gara dedicata alla Pasticceria, con la vittoria della Francia, Etienne LEROY, Bastien GIRARD, Jean-Thomas SCHNEIDER e oggi inizia la due giorni dedicata alla finale mondiale del Bocuse d’Or. Due giorni importanti che vedranno riunire qui a Lione decine di migliaia di chef da tutto il mondo (si calcola tra i 25 e i 30000) per assistere all’evento più importante ed atteso. E ieri siamo andati un pò in giro per questa grande fiera.
Oggi è il giorno della Michelin, e non a caso siamo qui a Parma dove la guida si presenta, ma ieri è stato anche il giorno del Bocuse d’Or con la firma al Lingotto di Torino dell’accordo tra GL-events, la società che organizza la più importante e prestigiosa competizione di cucina al mondo e la Regione Piemonte. Il prossimo Bocuse d’Or Europa se terrà per la prima volta in una città del Sud Europa, e precisamente a Torino l’11 e 12 giugno 2018. E’ un motivo di orgoglio, ma sarà anche una grande opportunità per i nostri prodotti. Una manifestazione fortemente voluta dal Piemonte e in particolare ringraziamo oltre alla regione e all’Assessorato della Cultura e del Turismo, anche Langhe Roero di Alba per l’impegno e il grande lavoro di raccordo. La sede sarà il Lingotto di Torino, ben abituato a questi eventi, e il campo di gara il magnifico spazio dell’Oval. Noi ce la metteremo tutta, da GL-Events di Lione a GL-Events di Torino, che gestisce il Lingotto a noi di Witaly che siamo il braccio operativo italiano del Bocuse d’Or in Italia.
Ed il Salone del Gusto è anche un’occasione per parlare del Bocuse d’Or con Florent Suplisson, direttore generale, e ci si ritrova nella bella Galleria San Federico nel centro di Torino, dove da qualche tempo è stato aperto un punto COOP di nuova concenzione e display dei prodotti che include anche il Bistrot de La Credenza, il noto ristorante di Giovanni Grasso appena fuori Torino. L’insieme è innovativo, piacevole e moderno, in linea con le nuove tendenze, ed infatti è un pienone!
Ieri prima giornata di gara. Molto bello ci è sembrato il piatto di pesce della Norvegia, nazione gran favorita, meno il suo vassoio. Ma belle cose le hanno mostrate anche alcune nazioni “minori” di questo Concorso, come ad esempio l’Islanda e l’Estonia. Insomma il livello medio aumenta e con queato anche i pericoli per il piazzamento italiano in gara. Vedremo domani cosa succederà, le prime undici nazioni (su venti) passeranno il turno. Metterei la firma sull’undicesimo posto.
E a fine Cooking for Art un brindisi per festeggiare il compleanno di Umberto Vezzoli nel suo nuovo locale: il T.Bistrot in via Corridoni, un posto moderno e funzionale, con un bell’ambiente che “gira” sia di giorno che di sera e dove il profumo del tartufo non manca mai. Bravo Umberto e tanti auguri!
Finisce Cooking for Art e inizia l’avventura del Bocuse d’Or. Eccoci a presentare la Selezione Italiana del Bocuse d’Or che verrà realizzata ad Alba il 31 gennaio e il 1° febbraio 2016 al Teatro Sociale. Con noi sul palco Florent Suplisson, direttore internazionale del Concorso, Giancarlo Perbellini presidente Italia, Enrico Crippa presidente Giuria. Marco Scuderi dà il benvenuto di Alba e noi tutti ringraziamo la Regione Piemonte e il Turismo Langhe Roero per l’importante collaborazione. Poi vado a presentare il Club dei Supporter che ci accompagnerà lungo il percorso del Bocuse d’Or e che al momento comprende: il Pastificio dei Campi, Lavazza, Mepra, Ceretto, Bragard, Calvisius, Metro, Valrhona, Tartuflanghe, Pentole Agnelli, San Pellegrino. Ed infine presentiamo i 12 concorrenti prescelti: Alessio Lorenzo, Debora Fantini, Diego Rigotti, Francesco Gotti, Giovanni Lorusso, Giuseppe Raciti, Leonardo Marongiu, Marco Acquaroli, Andrea Alfieri, Michelangelo Mammoliti, Riccardo Bassetti, Vincenzo Guarino. Riserva Daniele Lippi. A tutti alcuni omaggi dei vari sponsor e in particolare il vassoio Mepra firmato da Paolo Barichella sul quale dovranno esercitarsi per posizionare il piatto di carne.