Nuovo locale di Francesco Passalacqua in via Tortona, che subito piace per la sua linea fresca e moderna. Possibilità di tanti coperti sopra e sotto, che troveranno un menù pieno di tante alternative, dalle focacce, al crudo, dai piatti in piccole porzioni ai formati regolari. Spesa contenuta e non ci si annoia di certo.
Francesco Passalacqua
Il Trentodoc a Milano, l’eleganza e la finezza delle bollicine di montagna si uniscono ai piatti preparati da tanti chef. Da Pane e Acqua curioso e intrigante, alle vertigini dell’Unico, dal più tradizionale Liberty alla novità del Turbigo passando per il Cafè Trussardi dove troviamo fashion ma anche grandissima competenza: complimenti a Luca Cinacchi, giovane e bravo direttore di sala.
Dietro a San Vittore un locale ormai collaudato e molto caratteristico. L’arredo è a dir poco eccentrico, la cucina viaggia invece su un binario più tradizionale e di sostanza, con buona attenzione alla materia prima. A pranzo o a cena si passa una serata piacevole e corretta da un punto di vista gastronomico, per noi meglio il baccalà e il piccione (non in foto) di una lasagnetta con troppa besciamella.
Peccato lasciare a metà la festa, ma almeno ce la siamo goduta fino a tardi. I primi banchi sono esauriti, ma birra, vino e franciacorta reggono l’ urto della folla. Ormai sono in tanti, chef famosi (che stasera si esibiranno) giornalisti e appassionati. Arrivederci al prossimo anno. Trento ci chiama.