La famiglia Regolanti ha fatto un po’ la storia della ristorazione ad Anzio. Iniziarono i due fratelli Alceste e Romolo con due locali tuttora attivissimi grazie alla seconda generazione, rispettivamente Igino e Maria Elena da Alceste e Marco e Walter da Romolo. Ora c’è anche questo Bistrot di mare, semplice e accattivante, gestito da Priscilla (sorella di Igino e Maria Elena) con i suoi due figli. Il primo weekend del dopovirus è già un pienone, grazie anche alla posizione sul porto che è molto richiesta e anche noi ci godiamo il panorama in compagnia dell’amico Franco Del Gatto, brindando e assaggiando la fresca cucina di mare nella quale spicca l’ottimo filetto di baccalà.
Franco Del Gatto
L’enoteca nasce tanti anni fa grazie alla lungimiranza del padre di Franco, ma poi lui, subentrato giovanissimo, l’ha resa quello che è adesso (e ormai da tanti anni): una delle migliori botteghe d’Italia per varietà e qualità dei prodotti (oltre 5000 etichette di vini). C’è anche la possibilità di assaggiare una serie di sfiziosità di alto pregio. Noi conosciamo e apprezziamo questa famiglia da almeno 30 anni, e quando passiamo in zona la sosta è d’obbligo con un brindisi e l’assaggio delle amate alici di Anzio. Questa volta c’era pure il produttore, il giovane Luigi Crescenzi, che sta portando avanti con serietà e dedizione questo ottimo prodotto aggiungendo qualità ad una lavorazione che ad Anzio è storica.
Andiamo a trovare Fausto Del Gatto, titolare di un’enoteca tra le migliori d’Italia, piene di prelibatezze, per una chicca: le alici sottolio di Manaide, pescate al largo di Ponza, etichettate a secondo del peschereccio che le ha pescate. Sono purtroppo finite, la prossima produzione sarà disponibile tra due mesi e dobbiamo ripiegare sul palamita. E’ un ripiego che ci fa scoprire un altro gran prodotto e segnaliamo con piacere questa piccola produzione artigianale di Anzio.