Quando muore una stella siamo tutti più poveri. Quando ne muore una al Sud (a Potenza), ci rimane l’angoscia perchè sarà molto difficile ritrovarne un’altra. Con Frank va via un grande cuoco e un combattente che non si voleva arrendersi al degrado. Addio Frank!
Frank Rizzuti
Partiamo dalla fine, cioè dai dessert di alto livello (che magari andrebbero meglio contestualizzati, ma che sono buonissimi) per risalire ad una serie di piatti di notevole interesse e ad un ambiente pulito moderno e di classe. Il Sud di Frank Rizzuti è un locale che dà lustro, sembra quasi fuori luogo in una città apparentemente sciatta e disordinata.
La città, diciamocelo pure, non è proprio bellissima, ma i dintorni sono tra i più belli e selvaggi d’Italia e valgono di certo una visita. Il problema logistico che si pone è quello di dove andare a dormire e ci viene incontro Frank Rizzuti, del Sud, sosta culinaria obbligata, per suggerirci questa Tenuta Centomani alle porte della città e a un chilometro dal casello, quindi comodissima.
L’acqua se pur presente ovunque in cucina e nelle ricette, non viene menzionata in nessun ricettario. Invece negli ultimi mesi un consistente numero di chef hanno tirato fuori dal cilindro una serie di idee originali dove l’acqua gioca un ruolo di protagonista, il tutto supportato dalla Ferrarelle e dalla rivista Italia Squisita. Chiedete a quest’ultima il filmato delle ricette, Vi assicuro che vi divertirete, e alcune sono veramente interessanti e ce la dicono lunga sulla genialità dei nostri cuochi. Si replica l’anno prossimo.