Si corre dal Trentino, per i vini di montagna abbinati alle ricette di Diego Rigotti, all’Oltrepò per il lancio del Distretto di Qualità di una terra che di qualità ne fa tanta, ma pochi poi la percepiscono. E prima e dopo i mille incontri che avvengono al Vinitaly che comunque resta la più grande fiera del mondo del settore. Bel finale , leggero e stimolante nell’elegante Hotel Victoria, con i manicaretti di Carmine Calò e la potenza espressiva del Winston Churchill, uno dei più grandi chamapgne del mondo, Pol Roger importato da Heres.
Gaetana jacono
Due incontri con la Puglia e la Sicilia (giocata sul tema delle Donne del vino) hanno caratterizzato la mattina di lunedì, mentre il pomeriggio, nonostante il tempo inclemente, siamo saliti sul Faloria per la suggestiva degustazione dei vini in Alta Quota. Tante aziende, altissima la risposta del pubblico, un bel successo davvero. Era il primo Vinovip senza Pino Khail, grande è stato l’impegno di Alessandro Torcoli e della famiglia Khail: complimenti e tanti auguri di portare avanti questa manifestazione.