La zona è frequentatissima e densa di locali. Il Taglio ci piace per vari motivi, l’arredo particolare, la bella selezione di materie prime, l’argume di certi dettagli dove si vede lo zampino di Gianluca Biscalchin, uno dei soci, noto per la verve e per la brillantezza dei suoi disegni. C’è un buon hamburgher e curiosamente anche il coniglio, abbiamo ripiegato sulle uova, proposte in più versioni.
Gianluca Biscalchin
L’evento è seguito, bello, limitato ma questo significa anche che ha un senso di esclusività e raffinatezza. Le Strade della Mozzarella si ripropongono ancora una volta come evento più rappresentativo del Sud e sia lode a Albert e Barbara di riproporcelo ogni anno con poche varianti, ma comunque con aggiustamenti significativi.Speriamo solo che continuino!
L’idea è bella originale e stimola la fantasia degli chef: cucinare con l’acqua, con l’ingrediente più diffuso al mondo, dovrebbe essere la cosa più semplice, ma non lo è. Ogni anno si cimentano in tanti e ogni anno ci si ritrova qui, alla Ferrarelle di Milano, a premiare i meritevoli. E’ anche l’occasione per vivere in allegria una serata diversa. Quest’anno accanto agli chef è protagonista la fotografia con la presenza di noti fotografi che in molti casi sono anche ottimi colleghi.
Ten, un numero importante, dopo dieci anni di Pagliaccio Anthony Genovese cerca di fissare in un libro le sue sensazioni, il suo modo di essere cuoco. Il libro (bellissimo con poche parole e molte immagini significative) non si articola in una collezione di ricette che sarebbero comunque poi difficilmente replicabili, quanto descrive in vari capitoli i punti fermi di una carriera non facile e scontata. Anthony non solo ha saputo dare a Roma un ristorante importante in un periodo difficile, ma ha saputo mettere in piedi un team affiatato di alto livello. E siamo qui a Verona, in una splendida piazza di questa città a rievocare non solo i momenti belli, ma anche alcuni delicati passaggi che hanno accompagnato la crescita professionale di questo chef che merita attenzione e rispetto. Bravo Anthony e complimenti a quello che hai saputo fare in questi anni, specie negli ultimi, quelli più difficili.