Grande festa ai territori con i prodottidei vari territori presenti animati dallo showcooking di vari chef. Dalla Confagricoltura alla Comunità del Velino, dal Gargano alla Val d’Ossola, dal Gal del Vulture alla Slovenia è stata una festa di tanti sapori diversi.
Gianluca Gorini
Appuntamento ormai obbligato, ma non per questo meno piacevole. C’erano quasi tutti i protagonisti del mondo della ristorazione alla Leopolda per la presentazione della nuova edizione della Guida dell’Espresso a dimostrare che poi alla fine qualcosa contano sempre (le guide stampate). tanti saluti ma anche tanti assaggi degli ottimi vini presentati nella grande degustazione aperta alla fine delle premiazioni. Tra i vini vince il trebbiano di Valentini, tra i ristoranti vincono in tanti, ma è Bottura (assente giustificato) quello che svetta da solo.
Il locale è bellissimo con gran vista sulla vallata, ampio ed elegante, si presta anche come sede di eventi. Si è sempre mangiato bene, prima con Omar Casali e adesso con Gianluca Gorini, miglior chef emergente del centro Italia lo scorso anno, da qualche mese arrivato qui in Romagna. Gianluca è un gran lavoratore di ottime basi tecniche, è probabilmente il miglior allievo di Paolo Lopriore e si è poi ulteriormente maturato con Bracali. Qui ancora deve approfondire la conoscenza del territorio, ma già offre un menù indubbiamente complesso e articolato che ne evidenzia le qualità, la conoscenza di un ampio ventaglio di prodotti, la varietà di temi e combinazioni che è in grado di affrontare. In alcuni casi abbiamo avvertito un eccesso di condimento o qualche contrasto un pò sfuggito di mano, ma l’impressione finale è più che buona. I piatti migliori ci sono sembrati i calamari, l’incisiva salsiccia con cremoso di parmigiano e il buon dessert al rabarbaro, mentre meno convincenti le linguine troppo intense, il coniglio e le triglie un pò sovrastate dalle varie salse.
Ha ben impressionato Gianluca Gorini con un menù di 4 portate senza alcun calo e dove la media dei piatti era decisamente buona. Meno tecnico, ma ci ha dato grandi sapori, Andrea Napolitano con la sua cucina più istintiva e centrata sul gusto. Ha poi vinto Diego Rigotti, meritatamente, e grazie ad un inizio straordinario (la trota) e ad una chiusura eccellente (il dessert). Tutti e tre troveranno, io credo, fama e successo perchè sono tutti e tre molto bravi.
Diego Rigotti del Maso Franch, Trento
Congratulazioni a Diego Rigotti che vince la finale del Miglior Chef Emergente d’Italia 2012!! Ma i complimenti vanno anche a Gianluca Gorini del ristorante Borgo San Falice e Andrea Napolitano del ristorante il Buco!!! Complimenti a tutti!!!
Cooking for Art si concluderà lunedì 22 con l’evento forse più atteso: La Finale di Emergente con i tre finalisti a sfidarsi ognuno con un piccolo menù. Chi vincerà avrà un premio particolare, oltre alla ormai consueta macchina sottovuoto della Orved, andrà infatti ad Hong Kong a rappresentare l’Italia del futuro in occasione del Summit della Cucina italiana nel mondo. Durante il Summit chef italiani famosi dall’Italia e dal mondo, cucineranno a 4 mani con chef resident di famosi ristoranti italiani a HK, spesso posizionati in alberghi di grande livello. Il nostro Chef verrà ospitato dal ristorante Goccia, della catena DiVino Restaurant.
Ecco alcune immagini che documentano la splendida giornata della finale di gara che i giovani chef hanno affrontato a Firenze. Presenta eccezionalmente Lorenza Vitali.
Gianluca Gorini vince il Premio Miglior Chef Emergente del Centro Italia
Un giornata piena di sole oggi a Firenze che illumina il vincitore del Premio Miglior Chef Emergente del Centro Italia. Ricordiamo che Gianluca Gorini del ristorante Poggiorosso sfiderà Andrea Napolitano Emergente del Sud e Diego Rigotti per il Nord nella finalissima che si terrà a Roma il 22 ottobre alla Officine Farneto durante Cooking For Art officinefarneto.it .
Intanto andiamo a vedere qualche immagine della premiazione avvenuta oggi.