In 6 si sono presentati alle finali di lunedì dopo due giorni di qualificazioni: per il Sud Alessandro Izzo del ristorante Palazzo Petrucci; Fabio Cozzolino della pizzeria 50 Kalo; Roberto Miele della Taverna del Re. Per il Centro: Pier Daniele Seu della pizzeria Gazometro 38, Elio Santosuosso della Pizzeria Gatta Mangiona, Andrea Coppari della Pizzeria Mezzo metro pizza a Jesi. La finale ha poi decretato il successo di: Pier Daniele Seu e Elio Santosuosso per il Centro a pari merito e Fabio Cozzolino per il Sud. Li rivedremo a Roma. Impressionante il parterre della giuria: Renato Bosco, Giancarlo Casa, Stefano Callegari, Guglielmo Vuolo, Franco Pepe, Ciro Salvo, Enzo Coccia, Gianfranco Iervolino, (per non parlare di un certo Gianfranco Vissani che ha fatto capolino), ha condotto la finale Gino Sorbillo!
Gino Sorbillo
Rispetto allo scorso anno c’è stato un forte incremento nel numero degli espositori con presenze un pò da tutta Italia e questa cosa ha sicuramente arricchito la manifestazione, e ha aumentato l’interesse del pubblico che si è fermato lungamente ad assaggiare e ad approndire la provenienza delle tante “chicche” presenti. Qui qualche immagine in una sintesi largamente non esaustiva.
LSDM, secondo atto dell’evento a Ginevra: gran serata della pizza da KItaly, un originale nuovo locale molto piacevole ideato da Cristina Bortesi che speriamo abbia successo e che si replichi anche altrove. Su più livelli, fronte e retro, con diverse alternative e offerte, questa sera è tutto dedicato al gruppo della mozzarella e ai suoi pizzaioli. Pizza a gogò fino a tardi, e grande flusso di persone che possono così assaggiare un prodotto di alto livello.
Tutte le strade portano a Roma, ma non quelle della mozzarella, ma questo è un bene perchè secondo noi più lontano si va, meglio si valorizza questo prodotto che attualmente ci distingue in modo così identitario, un pò come il tartufo bianco. Mentre quest’ultimo ha sfondato da anni nell’alta ristorazione del mondo, per la mozzarella di bufala c’è ancora tanto da fare epresentarsi al Four Seasons di Ginevra, con il fior fiore dei pizzaioli e tre grandi chef, pensiamo che sia il modo migliore. Peccato solo che ancora qualcuno storce il naso invece di capire che frequentare simili ambienti, chiamare a raccolta grandi chef e operatori, collocare i nostri prodotti nella fascia più alta, è l’unico modo per valorizzarli e difenderli dall’Italian Sound di tante mozzarelle di bassa o media lega che sempre di più si fanno in giro per il mondo. Che dire se non bravi a Barbara ed Albert che con il Consorzio della mozzarella di bufala hanno organizzato questa prima tappa del viaggio? Seconda tappa è Londra, lunedì e martedì prossimi.
Tanti gli avvenimenti della seconda giornata. Continua la selezione degli chef e passano il turno Luca Caviola del ‘Chimpl della val di Fassa, e Oliver Piras dell’Aga di San Vito di Cadore, al temrine di una sfida di ottimo livello con gli altri due chef veneti: Alberto Basso e Andrea Rossetti. In parallelo continua la gara della pizza e si aggiungono le premiazioni del Touring Club: è la volta degli alberghi, oggi lunedì è il turno dei ristoranti. Un ringraziamento dovuto al numeroso pubblico che nonostante l’inclemenza del teempo è accorso numeroso.
Emergente Sud, il gran finale
Rivediamo i bei momenti della premiazione che hanno chiuso Emergente Sud 2014. Ringraziamo ancora il Circolo Canottieri che ci ha ospitato con le sue belle terrazze e tutti gli espositori che hanno consentito la realizzazione di questo evento. Grazie infine a tutti i concorrenti, tanti tra pizza e cucina, e a i tanti professionisti che sono intervenuti e che hanno contribuito alla riuscita. penso che per molti presenti sarà bello rivedere questi momenti.
Parte la Campania ad Emergente
Al via Emergente in un caldo pomeriggio, meno male che siamo in riva al mare nel bel Circolo Canottieri sfondo piscina e scogliera. Partono in parallelo le gare della pizza e degli chef emergenti con la prima batteria della Campania. eleganti e centrati i vari piatti che la giuria assaggia, e vincono i sapori e l’esuberanza di Cristoforo Trapani, ma bravi anche gli altri.
Intensa la giornata finale con tanti bei nomi. Gli chef stranieri innanzi tutto, ma anche la pizza con Pepe, Bonci, Salvo e Sorbillo, e la sala degli emergenti ormai famosi con Diego Rigotti e Giuseppe Iannotti, e intorno tanti altri personaggi ancora ad arricchire il ricco panorama dell’evento. Si vedono belle ricette (Diego e Giuseppe) ci si diverte con i barattoli dei Caputo, ed è subito sera! Arrivederci al 2015.
Gli otto finalisti che si sono qualificati sabato e domenica si sono sfidati in maniera avvincente lunedì. I master pizza Giuliano Bressan e Floriana Pastore hanno deliziato il pubblico con le loro pizze mentre gli emergenti in gara hanno cercato di convincere la giuria con le loro creazioni. In ordine si sono esibiti: Maurizio Urraro, Matteo Moretti, Riccardo Agnolin, Simone Lombardi, Mirko Bressan, Cristian Marasco, Fanuel Amanuel Tecle e Marco Locatelli. Il premio di Emergente Pizza del Nord Italia è stato vinto da due concorrenti: Fanuel Amanuel Tecle e Riccardo Agnolin, classificati al secondo posto troviamo Maurizio Urraro e Marco Locatelli e il premiato per l’impegno nel sociale è stato Cristian Marasco.