Come ogni anno eccoci a Vico per la Festa che da tanti anni Gennaro Esposito organizza. Un successo duraturo e consolidato sia per l’atmosfera che si viene a creare sia per le finalità benefiche dell’iniziativa. Quest’anno ci sono anche molti produttori selezionati dagli chef ospiti a testimoniare che il buon cibo è strettamente legato alla terra. Momento clou dell’evento la cena di gala nella grande sala di Pizza a Metro con decine di chef e centinaia di invitati.
Giorgio Locatelli
Dentro a Taste of Dubai c’è un bello spazio italiano che viene inaugurato dall’ambasciatore Liborio Stellino, presenti rappresentanti del MIPAAF e dell’ICE ITA a Dubai. Rosario Scarpato di ITCHEFS ha organizzato le esibizioni, con Claudio Pasquarelli (presente con i figli), Maria Grazia Soncini, Silvia Baracchi, Giorgo Locatelli, Marco Bottega. A sinistra c’è anche la pizza, e a destra ogni giorno un ristorante italiano di Dubai diverso. Una presenza significativa per ribadire in questa importante occasione l’impegno a diffondere il nostro stile di vita.
L’Italian Wine List Awards è una bella iniziaitva alla quale abbiamo già partecipato più volte per i ristoranti di Hong Kong. Questa volta siamo a Dubai. Al solito le wine list vengono divise in due categorie: quelle dei ristoranti italiani e quelle dei ristoranti non italiani. Mi sono dedicato soprattutto a queste seconde con molte sorprese, alcune negative vedi ad esempio errori banali, (il più comune è mettere i nostri spumanti di metodo classico dentro la categoria “prosecco”), ma altre molto positive e abbiamo apprezzato l’impegno di tanti sommelier qui residenti e di varia origine a scoprire e rappresentare i vini italiani oltre il facile binomio Piemonte Toscana. Complimenti infine a Rosario Scarpato per questo suo costante impegno teso a valorizzare le nostre eccellenze e crediamo che questo Award sia uno dei modi più funzionali ed efficienti. (viene accompagnato da una targa, vetrofanie ecc..)
Il Summit si chiude per noi con la più bella serata che si potesse organizzare e quindi ci complimentiamo con Rosario ed Aira (instancabili organizzatori), con gli oltre 40 chef che hanno contribuito all’evento, e con lo staff del Marquis che ha realizzato il tutto con grandissima professionalità. Un centinaio i prodotti in assaggio, tra formaggi affettati ecc, una diecina i vini, tante le ricette degli chef, e anche la pizza presente, come la carne di Fracassi. Presente l’ambasciatore d’Italia qui a Dubai ed altre autorità, la festa ha avuto un ritmo veloce e piacevole, si è animata con le premiazioni, rilassata con la musica, ha mostrato lo stato di salute della cucina italiana anche in trasferta ad oltre 500 invitati di riguardo. C’è da esserne fieri. Ancora complimenti a tutti e in fondo anche a noi che abbiamo dato un piccolo contributo a questo bell’evento.
Bella giornata ieri alla marina del Westin sul prato che porta al mare. In uno scenario superbo sotto ai grattacieli, tra palme e laghetti, ecco allestita Piazza Italia per ricreare un poco l’atmosfera delle nostre piazze con gli sponsor del Summit. Un’occasione per gli italiani residenti a Dubai (e non solo) d’incontro con gli chef venuti da lontano. Si brinda, c’è la musica e l’allegria. E con queste foto finisce il nostro Summit , ormai è tempo di rientrare, lasciamo il caldo e ci aspetta l’autunno, a Roma, ci dicono, piove.
Giornata a The Palm, l’isola artificiale a forma di Palma che termina con il complesso dell’Atlantis, un albergo gigantesco di migliaia di camere che ha tanti ristoranti tra i quali Nobu e Ronda, i due più famosi. A Ronda troviamo Giorgio Locatelli, (Locanda Locatelli di Londra), trascinante e appassionato chef patron che ci racconta la sua esperienza di Dubai (è qui da 5 anni) e che ci presenta la brigata giovane e agguerrita. Dopo andiamo in fondo alla Palm, nel bellissimo hotel Rixos, dove cerchiamo Tano Simonato, che però arriverà solo alla sera. Mentre al Movenpick continua il successo di Antonella Ricci. Il Summit è ormai entrato nel vivo.