25 anni meritano una grande festa! Ed in effetti hanno fatto le cose in grande. La cena di gala lo testimonia per la cornice, l’eleganza, la partecipazione e la lunga serie delle portate. Un bell’incontro tra i JRE italiani che per l’occasione hanno invitato a cucinare i loro colleghi stranieri, e gli invitati romani (e non solo), con molti colleghi della stampa. L’associazione negli anni ha conosciuto turbolenze e divisioni (ma è la vita ad imporle), oggi però si presenta compatta ed unita, ed anche più numerosa. Questi i nuovi ingressi: Oliver Piras e Antonella Del Favero di Aga, Fabiana Scarica di Villa Chiara, Nikita Sergeev dell’ Arcade, Davide Maci di The Market Place. Salvo l’ultimo, tutti ex Emergente Chef! Un buon segno.
Giulia Cannada Bartoli
Seconda parte della giornata dedicata alle restanti regioni del Sud: la Puglia, la Calabria, la Sicilia. Ben 6 i concorrenti in gara, alcuni molto giovani, e alla fine la spunta il siciliano, grazie soprattutto agli ottimi gnocchi di pasta alla norma. I primi due finalisti sono così stati scelti. Aspettiamo ora gli altri del Centro Italia.
E’ stato seguito oltre ogni previsione anche Emergente Sala, organizzato un pò in sordina da Lorenza Vitali, si è poi dimostrato un evento interessante per gli appassionati. 12 candidati, una sola donna, si sono presentati, hanno parlato del proprio mondo, raccontato aneddoti, risposto alle domande degli esperti presenti, reagito a qualche battuta che tendeva a metterli in difficoltà. Tutti hanno dato una dimostrazione di professionalità e mestiere nonostante la loro giovane età (infatti anche per loro vale la regola di Emergente: under 30). Alla fine hanno vinto Rachid e Roberto. Impeccabile il secondo, ma curioso il primo, un francese innamorato dell’Italia, venuto quasi per caso e poi qui rimasto. Li rivedremo nella finale di Roma, il 3 novembre alle Officine Farneto.
Non solochef e pizzaioli, ma anche la sala sarà coinvolta. Lunedì a mettà mattinata un incontro con senior e giovani di sala under 30 per parlare del settore, per confrontarsi e per scegliere i due finalisti che rappresenteranno il sud nella finale di Roma a fine anno. Saranno le donne a dirigere il tutto: con Lorenza Vitali ci sarà Giulia Cannada Bartoli, Barbara Guerra, e allieteranno la riunione le bollicine di Paillard.
Non solo recensioni di trattorie, in questo caso napoletane, ma storie di quartiere, di ricette, di vita…come quella di Anna Pappalardo, 87 anni , ma sempre dietro il banco “Cibi Cotti” al mercato di Mergellina. 50 trattorie, 50 schizzi d’autore firmati Giulia Cannada Bartoli: complimenti.
Libreria, caffè, ristorante, wine bar, location per eventi. C’è un pò di tutto a Palazzo Lanza a Capua, reso fascinoso da una cornice storica ottimamente ristrutturata e credibile ed efficiente grazie all’ attivo lavoro quotidiano di Maria Teresa Lanza.
Vinitaly, il venerdì è la giornata dove ci sono tutti. E’ anche la giornata delle presenzazioni, conferenze stampa, incontri in ogni stand.
Tra templi e bufale ci godiamo la prima giornata estiva parlando di mozzarella di bufala e non solo.