Mesa, da sempre dalla parte dei giovani, ha partecipato sin dalla prima edizione alla competizione EMERGENTE. Una competizione, che è ormai possibile definire istituzione nel settore food, per giovani under 30 professionisti del servizio di SALA, CHEF e PIZZA ideata dal giornalista gastronomo Luigi Cremona e da Lorenza Vitali, considerati dei veri talent scout dei professionisti dell’ospitalità di domani.
Il brand Mesa ha il piacere e l’onore di partecipare alla prossima edizione del Festival della Gastronomia che si terrà a Milano il prossimo 30 Novembre e 1 Dicembre 2019. In occasione dell’evento verranno selezionati i giovani vincitori di Emergente Chef ed Emergente Chef Pizza, ai quali verrà assegnato un’opera Mesa. Un riconoscimento per i giovani, che si affacciano all’affascinante mondo della ristorazione, di un oggetto dal design ricercato ed innovativo. Un’opera d’arte artigiana, rigorosamente italiana, creata dall’esperienza e dalla profonda conoscenza del maestro Giuliano Malimpensa, brand fondato nel 1980. Un connubio d’amore tra design e ricerca. Mesa rappresenta una piccola realtà industriale, dove il concetto di artigianalità viene rivisitato in chiave moderna, grazie anche alla conoscenza dei materiali e delle tecniche di lavorazione. Un brand apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo, che regala oltre alle idee anche emozioni.
Giuliano Malimpensa
Ed ecco le immagini della giornata più importante, quella delle varie finali. In tre aree differenti si sono sfidati i finalisti della pizza, gli chef under 30 sul palco e i professionisti under 30 della sala nel ristorante Lume. Contemporaneamente si è svolo l’importante appuntamento di Parmigiano Identity con ben 10 produttori presenti, e i lunch dedicati alle aziende del Consorzio del Morellino con presente Fabio Piccoli. QUindi una giornata articolata e movimentata arricchita dalle premiazioni della Guida del Touring Club Italiano per le migliori strutture del nord d’Italia. Una lunga sequenza di contenuti, di ricette interessanti. I finalisti in cucina si sono confrontati con la “mistery box” e hanno dovuto improvvisare le loro ricette. Alla fine ecco i vincitori. Per la Pizza: Niccolò Serradei di O Fiore Mio e Indrit Haraciu di Berberè. Per la Sala: Luis Diaz del Seta del Mandarin e Carmilla Cosentino della Rei del Boscareto. Per gli chef: Michele Lazzarini per il nordest, Davide Caranchini e Stefano Bacchelli ex-aequo per il nordovest.
Tanti gli avvenimenti della seconda giornata. Continua la selezione degli chef e passano il turno Luca Caviola del ‘Chimpl della val di Fassa, e Oliver Piras dell’Aga di San Vito di Cadore, al temrine di una sfida di ottimo livello con gli altri due chef veneti: Alberto Basso e Andrea Rossetti. In parallelo continua la gara della pizza e si aggiungono le premiazioni del Touring Club: è la volta degli alberghi, oggi lunedì è il turno dei ristoranti. Un ringraziamento dovuto al numeroso pubblico che nonostante l’inclemenza del teempo è accorso numeroso.
Mesa da anni ci disegna e offre agli chef emergenti delle nostre gare oggetti della tavola originali ed eleganti. Per il Macef ha disegnato e creato un nuovo contenitore per la mozzarella di bufala che ne permette la conservazione e il taglio. Per l’occasione la mozzarella di bufala è quella di Paestum, portata a Milano da Barbara Guerra e Albert Sapere de Le Strade della Mozzarella, organizzatori anche del prossimo evento a maggio incentrato a Le Trabe di Paestum. Si brinda con i vini dell’Azienda San Salvatore di Peppino Pagano.