A firma Laura Ferrario ecco questa intrigante etichetta che si ispira ai contorni del lago d’Iseo. Il contenuto non è da meno, un pas dosè 2006 in edizione limitata con 5 anni sui lieviti, che riesce ad unire indubbio spessore e grande finezza. Siamo a Roma, al San Lorenzo, dove ormai le buone bollicine sembrano di casa.
Giulio Somma
La birra laziale va avanti. Dopo la prima (Birra Ducale) altri due piccoli birrifici presentano la loro birra fatta quasi totalmente con ingredienti della regione, malto compreso. Obiettivo è per fine anno arrivare ad 8 birre veramente laziali, che saranno distribuite sotto il marchio La Zia Ale, ma avranno caratteristiche differenti. Vengono tutte presentate la prima volta all’Enoteca Palatium di via Frattina a Roma. Ci sembra una bella idea, e a parte l’idea anche le birre sono gradevoli.
Folla di vini e di personaggi per la presentazione della nuova edizione della Guida dei Vini del Gambero Rosso (la prima senza Slow Food).