Per noi sarà un bel ricordo questa presentazione di un pezzetto dell’Italia gastronomica ai giornalisti ed altri appassionati di Mosca. Una breve panoramica di 4 regioni: Sicilia, Campania, Lazio e Umbria che si è poi conclusa con un menù appositamete studiato dagli chef del Maritozzo. Tante le domande, le interviste, la curiosità che c’è in molti qui a Mosca per la cultura italiana. Si avverte anche l’orgoglio della riscoperta delle proprie radici e delle tradizioni locali, riscoperta che ha avuto anche una forte spinta dalle sanzioni che hanno stimolato chef e produttori produrre in loco, e da questo punto di vista è stato forse un bene. Di certo speriamo che le sanzioni vadano a scomparire, la libera circolazione delle merci è un bene pari a quella delle persone.
Giuseppe Todisco
Non è semplice con moglie e figli cambiare la propria vita a 47 anni. Giuseppe Todisco ci ha provato ed è anche riuscito nell’impresa. Ieri era un professionista avvilito e disilluso, oggi è uno chef contento e di successo. Tutto questo in 5 anni di Mosca, e gli ultimi 3 in questo ristorante che ha decretato definitivamente il suo talento. L’avevamo conosciuto anni fa e lo ritroviamo fresco e pimpante, orgoglioso giustamente delle proprie scelte. Un pò di nostalgia? quella non manca mai, indicandoci con il dito sulla mappa d’Italia la sua città natale: Bisceglie.