Qualità delle materie prime, semplicità della proposta, in un quadro di solida eleganza: Poggiorosso, il ristorante di Borgo San Felice.
griglia
Che griglia quella di Villa San Michele! e infatti,non a caso, un’ intera pagina del menù propone la tagliata in una trentina di varianti!
Una serata dedicata ai prodotti campani, con in evidenza il Vitellone Bianco dell’ Appennino Beneventano e la Mozzarella (Bianca) di Bufala. E intorno a questi due campioni del “bianco” altri prodotti ancora e vini di classe. Una serata in allegria a termine di una grande giornata vissuta nella Gourmet Arena.
La brace c’è, ma è ben poca cosa rispetto al resto. Nata da un’ originale e antica stazione di posta, è negli ultimi tempi cresciuta a dismisura ma, una volta tanto, non svilendo ma anzi valorizzando il contesto.
Negozio e ristoranti sotto lo stesso tetto? si può e la gente accorre. Eclatante il successo di Roscioli a Roma, proseliti ormai ovunque. Anche in Sicilia!
tonno alla griglia, quante volte ce lo sentiamo proporre? in crosta di sesamo o “nature” è diventato uno dei piatti più visti e più gettonati d’ Italia. Inutile sottolineare che nella stragrande maggioranza dei casi viene poi servito un tonno di serie b o c, cotto spesso troppo male, accompagnato da salse immonde tra le quali in genere predomina il balsamico (altra piaga della cucina italiana)